Rilanciamo le aree di crisi industriale

Sosteniamo i territori in difficoltà economica con incentivi alle Imprese e all’occupazione per il rilancio delle aree di crisi industriale

Rilancio aree di crisi industriale

Rilanciamo le aree di crisi industriale

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PORTOVESME - PROGETTO DI RICONVERSIONE E RIQUALIFICAZIONE

Il Polo industriale di Portovesme nasce dalla riconversione dell’industria mineraria del carbone e del piombo-zinco del Sulcis che, negli anni ’70, ha dato vita ad una vera e propria filiera dell’energia-metallurgia relativa alla produzione di alluminio. Tuttavia, l’adeguamento del costo dell’energia al mercato europeo e la mancanza di infrastrutture logistiche adeguate, hanno determinato la crisi del comparto, aggravata dalla dismissione dell’attività estrattiva del carbone.  

La strategia di rilancio del Polo industriale punta a sostenere gli investimenti, riqualificando e riconvertendo le attività imprenditoriali. Essa è attuata con il Progetto di riconversione e riqualificazione industriale (PRRI), elaborato e gestito da Invitalia.  

Il PRRI è stato approvato, in coerenza con il Piano Sulcis, con l’Accordo di Programma del 10 agosto 2020, firmato da: Ministero dello Sviluppo Economico, ANPAL-Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Autonoma della Sardegna, Provincia del Sud Sardegna, Comune di Carbonia, Comune di Iglesias e Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna. 

L’Accordo mette a disposizione 11 milioni di euro: 10 milioni di fondi nazionali (Legge 181/89) e 1 milione di fondi stanziati dalla Regione Autonoma della Sardegna, a titolo di cofinanziamento.