
Lighting Flowers di Franz Cerami illumina Bagnoli
Dal 13 settembre l’ex polo siderurgico apre al pubblico trasformandosi in un museo a cielo aperto
Un progetto di risanamento ambientale e rigenerazione urbana tra i più importanti d’Europa
Progetto Bagnoli
Nell’area è garantito l’utilizzo di modelli a bassa intensità di energia, la produzione e un efficace impiego di energia da fonti rinnovabili.
Il fabbisogno energetico delle attrezzature pubbliche dell’area sarà garantito, in buona parte, dalla generazione distribuita di energia elettrica mediante impianti fotovoltaici realizzati nei parcheggi, mitigati attraverso un pergolato verde integrabile con pannelli fotovoltaici. In aggiunta potrà essere utilizzata la cogenerazione ad alto rendimento al fine di ridurre l’approvvigionamento energetico dall’esterno dell’area e soddisfare i fabbisogni elettrici delle utenze nei momenti in cui gli impianti FER non riescono a farlo, anche producendo energia termica da distribuire mediante una rete di teleriscaldamento a tutti gli utenti dell’area.
Per quanto riguarda il nuovo edificato privato si intende conseguire la piena autonomia energetica attraverso l’introduzione di soluzioni costruttive e di gestione delle utenze che ne ottimizzino l’efficienza e attraverso la produzione di energia elettrica e termica tramite l’installazione di impianti da fonti rinnovabili solare e geotermica a bassa entalpia, che garantiscano la copertura del fabbisogno energetico residuale.
Nell’ottica del risparmio energetico, particolare attenzione sarà rivolta all’illuminazione sia della viabilità primaria che delle parti interne al parco urbano.
Sarà realizzato un sistema di illuminazione LED intelligente in grado di efficientare al massimo i consumi. Ogni apparecchiatura sarà monitorata nel suo funzionamento e gestita completamente da remoto, adattando la sorgente luminosa alle condizioni ambientali e di contesto.
Considerata l’elevata numerosità di impianti di energia da fonti rinnovabili e la fluttuazione dei carichi delle utenze in regime invernale ed estivo – anche in considerazione della necessaria stagionalità dei flussi di visitatori previsti nell’area – si prevede di realizzare una Comunità Energetica Rinnovabile che potrà essere connessa anche con i quartieri limitrofi per ottimizzare la gestione della produzione e della distribuzione di energia elettrica, massimizzando l’autoconsumo.
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Prevista la realizzazione di una nuova cabina primaria e i relativi raccordi alla Rete di Trasmissione Nazionale, indispensabili per lo sviluppo dell’area
Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 20 dicembre 2022