Obiettivo del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale è promuovere prioritariamente la ricollocazione lavorativa di uno specifico bacino di riferimento individuato dalla Regione Molise con DGR n. 125/2016 modificata con DGR n.196/2016 e costituito da:
- disoccupati o percettori di misure di sostegno al reddito che, alla data del 1° gennaio 2008, risultavano occupati con rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato (collaborazioni a progetto, collaborazioni coordinate e continuative, collaborazioni occasionali, soci lavoratori, etc.) presso unità produttive, localizzate nella Regione Molise, di aziende coinvolte dalla crisi dei seguenti ambiti di attività:
- Polo avicolo agro-alimentare: Solagrital-GAM e aziende dell’indotto
- Polo tessile: Ittierre Spa e aziende dell’indotto
- Polo metalmeccanico (ambito Venafro-Pozzilli)
La Regione Molise ha definito l’elenco dei lavoratori del bacino, disponibile presso il CPI di Campobasso ed il CPI di Isernia e reperibile/consultabile sul sito istituzionale della Regione Molise (www.regione.molise.it) nell’ambito della sezione dedicata all’area di crisi.
La ricollocazione dei lavoratori interessati dalla crisi è favorita da:
- specifiche premialità riconosciute alle imprese beneficiarie delle agevolazioni
- incentivi per il reimpiego e la riqualificazione previsti dalla normativa regionale e gestiti dalla Regione Molise
- incentivi per il reimpiego previsti dalla normativa nazionale e gestiti da ANPAL
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POR FESR-FSE MOLISE 2014-2020 – Asse 6: Occupazione - promuove tirocini formativi, incentivi all’assunzione, voucher formativi, incentivi per la creazione d’impresa/lavoro autonomo, incentivi per la socializzazione d’impresa, destinati alle imprese che assumono lavoratori rientranti nel bacino dell’area di crisi complessa. Riserva di 5.080.000 euro per l’area di crisi. |
Regione Molise |
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DGR 6382016 e DGR 114/2017 - promuove percorsi volontari di accompagnamento alla pensione o di esodo anticipato incentivato; incentivi da destinare alla creazione di impresa, in forma individuale o associata, anche con riferimento all’utilizzo dei beni pubblici disponibili; bonus assunzionali a favore delle imprese che assumono uno o più lavoratori interessati dal processo di crisi; voucher per la formazione individuale e la qualificazione delle competenze dei lavoratori, con il riconoscimento di un’indennità di frequenza; lavori di pubblica utilità. Riserva di 4.500.000 euro per l’area di crisi. |
Regione Molise |