Rilanciamo le aree di crisi industriale - Terni-Narni

Incentivi

Il Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi “Terni-Narni” individua incentivi a sostegno delle imprese per il rilancio produttivo del territorio.

Complessivamente sono stati stanziati 60,75 milioni di euro per gli investimenti produttivi, di cui 30 stanziati dal Governo e 30,75 dalla Regione Umbria.

La Legge 181/89 promuove programmi di investimento da parte di Pmi (newco e ampliamenti) di importo uguale o superiore a un milione di euro, finalizzati alla creazione di nuovi posti di lavoro.

Con la Circolare 24 aprile 2018 n. 186916 è stato emanato il primo Avviso Legge 181/89 per l’area di crisi di Terni-Narni con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro, che si è chiuso il 17 settembre 2018 alle ore 12. Report delle domande presentate - Graduatoria (aggiornata a maggio 2023). 

Con Circolare direttoriale 4 maggio 2023, n. 0001422, è stato pubblicato un secondo avviso per la selezione delle iniziative imprenditoriali nei territori dell’area di crisi, sempre tramite il ricorso alla Legge 181/89.  L’avviso ha una dotazione finanziaria di 14,7 milioni di euro, come previsto dall’atto integrativo all’Accordo di Programma. Guarda la graduatoria di ammissione alla fase istruttoria, aggiornata ad agosto 2023. 

Maggiori informazioni sulla Legge 181

 

Il programma degli interventi della Regione Umbria ha l’obiettivo di agevolare:

  • investimenti produttivi delle PMI
  • attività di ricerca e sviluppo sperimentale
  • investimenti con finalità ambientale e per l’efficienza energetica, in linea con i principi di sostenibilità e innovazione propri delle transizioni digitale ed ecologica

Per l’attuazione del programma, la Regione Umbria provvede utilizzando le risorse residue assegnate con l'Accordo di Programma sottoscritto il 30 marzo 2018.