Sostenibilità

Al 31 dicembre 2022 l'organico del Gruppo è pari a 2.792 persone, registrando un incremento netto del 15% di persone e della presenza di cui oltre il 50% donne
 

Valore per le persone

Invitalia promuove un ambiente di lavoro sano e stimolante, introducendo gli strumenti più opportuni per favorire il benessere delle persone, la crescita professionale e la valorizzazione delle competenze.

  • Al 31 dicembre 2022 l'organico del Gruppo è pari a 2.792 persone (+15%) di cui oltre il 50% donne
  • Invitalia, tramite il proprio sistema di performance management, realizza politiche di sviluppo del personale finalizzate a incentivare la qualità delle prestazioni, la crescita delle competenze e la produttività
  • Invitalia opera nella consapevolezza che contribuire alla cura e all'attenzione delle persone favorisce, non solo il benessere dei singoli, ma quello di un'intera comunità sempre più equa e inclusiva. Per questo viene dedicata particolare attenzione agli strumenti e alle iniziative volti a migliorare la qualità del contesto lavorativo e a supportare le persone nella ricerca di un positivo equilibrio tra vita e lavoro e viene impegnata una spesa in welfare per dipendente pari a 3.891 euro

Invitalia agisce inoltre per sostenere gli stakeholder e favorire la crescita del loro benessere in ottica di sostenibilità. Il dialogo con gli stakeholder e l'elevato numero di relazioni con istituzioni, aziende e comunità, rappresentano per Invitalia la base per sviluppare nuove iniziative e servizi che aiutino la comunità a raggiungere obiettivi di sostenibilità e per affrancarsi come attore sostenibile nel sistema produttivo italiano.

  • Invitalia ha organizzato 332 iniziative, che hanno coinvolto oltre 9000 stakeholder e un panel in cui sono stati convocati circa 50 interlocutori ad alta rilevanza
  • Ha proseguito il proprio impegno per la crescita e salvaguardia dell'occupazione, in particolare nelle aree del Mezzogiorno. Gli investimenti avviati nel corso dell'anno dalle aziende agevolate contribuiscono a creare e salvaguardare circa 34.000 posti di lavoro, di cui 65% nel Mezzogiorno.