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Investiti oltre 50 mln, grazie al Contratto di Sviluppo, per la trasformazione dello stabilimento Buitoni della Nestlé
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Il superforno di Benevento mette sul piatto 350 pizze surgelate al minuto

2017-09-18

50 milioni di euro, 150 nuovi posti di lavoro, 350 pizze al minuto e 3 nuove linee produttive.

Sono questi i numeri del progetto di investimento che, grazie al Contratto di sviluppo e uno specifico Accordo di programma, Nestlè Italia ha messo in campo per lo stabilimento Buitoni di Benevento, dove sta nascendo l'hub internazionale della pizza surgelata.

Il progetto punta ad ampliare la capacità produttiva dello stabilimento già esistente (acquisito da Nestlè nel 1993) e introdurre nuove tecnologie che permetteranno di produrre tre nuove linee di pizza surgelata per il mercato italiano, ma soprattutto per quello europeo.

Il tutto grazie a una fabbrica 4.0, con magazzini a temperatura controllata, emissioni ridotte, 5.200mq di impianto fotovoltaico e riciclaggio dei rifiuti garantito al 100%.

Il progetto, dovrebbe andare a regime entro il 2020, mentre le nuove assunzioni sono previste già a partire dal 2018: per questo motivo l'investimento è stato ritenuto strategico per lo sviluppo del territorio e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo economico - attraverso Invitalia - e dalla Regione Campania, che hanno contribuito con 11,2 milioni di euro.

La Nestlè, multinazionale con 442 stabilimenti e circa 335.000 collaboratori distribuiti in oltre 197 Paesi, non ha certo bisogno di presentazioni e, come ha dichiarato Leo Wencel, capo Mercato di Nestlé Italia, in occasione della presentazione ufficiale del progetto, avvenuta a Benevento il 12 settembre scorso: “Nestlé crede nell'Italia e ha un grande piano di valorizzazione del made in Italy. Siamo orgogliosi di aver investito sull'Italia oltre 200 milioni nel triennio. Lo stabilimento Buitoni è parte integrante di questo piano”.

All'annuncio erano presenti anche il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio de Vincenti; il presidente Regione Campania, Vincenzo de Luca; il sindaco di Benevento, Clemente Mastella; il presidente di Confindustria Benevento, Filippo Liverini e l'amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, che ha così commentato l'operazione: “L'investimento di Beneventoè la conferma dell'efficacia dei Contratti di Sviluppo per favorire la crescita del Mezzogiorno e l'attrazione di investimenti dall'estero. Grazie alla possibilità di sostenere il rinnovamento delle linee produttive con sistemi di finanziamento efficaci e trasparenti, l'incentivo gestito da Invitalia diventa un modello concreto di trasformazione industriale e di creazione di nuova occupazione, confermando la scelta virtuosa della collaborazione tra istituzioni”.

Collaborazione sancita anche dal MinistroDe Vincenti che ha concluso: Con questo impianto a Benevento Nestlé conferma che il Sud è terra per investimenti importanti come ulteriore occasione di crescita e di opportunità occupazionali. Esattamente il tipo di sviluppo che il Governo è impegnato a promuovere e sostenere».

 
 

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