- Utile netto: 7 milioni, a parità del I trimestre 2017
- Tier 1, Cet 1, Total Capital ratio: 18,21%
- Fondo di Garanzia: +4,8% la crescita delle domande accolte rispetto allo stesso periodo del 2017, per complessivi 4,6 miliardi di nuovi finanziamenti
- Crediti verso clientela: 1.563 milioni, di cui 844 milioni con finalità prevalente nel Mezzogiorno
Il Consiglio di Amministrazione di Banca del Mezzogiorno - Mediocredito Centrale, ha approvato il Rendiconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2018 con un utile netto a 7 milioni, del tutto in linea con il risultato del corrispondente trimestre dell’anno precedente.
Ricavi operativi netti a 23,3 milioni, con un marginale decremento di 0,3 milioni (-1%) rispetto all'esercizio precedente, per effetto:
- di una minore contribuzione del margine di interesse (-11%) stante il perdurare della contrazione degli spread, e della riduzione del portafoglio, per consistenti estinzioni anticipate solo parzialmente compensate dallo sviluppo della nuova attività creditizia
- della crescita delle commissioni nette (+3%) per effetto del Fondo di Garanzia che nel I trimestre dell’anno ha registrato un incremento di domande accolte del 4,8% (rispetto al I trimestre 2017), per un totale di finanziamenti pari a 4.596 milioni (+12,2% verso il I trimestre 2017), di cui 1.357 milioni alle imprese del Mezzogiorno (+10,9% rispetto al I trimestre 2017)
- dei primi risultati dello sviluppo commissionale relativo alle operazioni creditizie a breve termine, nell’ambito del piano di ampiamento dell’offerta commerciale, definito nel Piano Industriale 2018-2020 approvato lo scorso dicembre.
Rettifiche nette pari a 4 milioni (riprese di 0,03 milioni al 31 marzo 2017) relative a crediti deteriorati che incidono sul portafoglio complessivo per circa il 10% in termini di crediti lordi, e per circa il 6%, al netto delle coperture.
Costi operativi in contrazione (6%) a seguito delle azioni di efficienza già sviluppate ed in ulteriore implementazione, seppur mitigate da spese straordinarie per attività progettuali in corso di realizzazione, in linea con quanto definito nel succitato Piano Industriale.
La situazione economico-patrimoniale al 31 marzo 2018 rileva:
Dati patrimoniali
Crediti verso clientela pari a 1.563 milioni, vs 1.595 milioni al 31 dicembre 2017;
Attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva pari a 738 milioni, vs 740 milioni al 31 dicembre 2017
Raccolta totale pari a 2.126 milioni, vs 2.075 milioni al 31 dicembre 2017;
Patrimonio netto pari a 262 milioni, vs 256 milioni al 31 dicembre 2017;
Tier 1, Cet 1, Total Capital ratio pari a 18,21%, vs 16,21% al 31 dicembre 2017.
Dati economici e di performance
Margine di interesse pari a 9,2 milioni, vs 10,4 milioni al 31 marzo 2017;
Commissioni nette pari a 13,6 milioni, vs 13,2 milioni al 31 marzo 2017;
Margine di intermediazione pari a 23,3 milioni, vs 23,6 milioni al 31 marzo 2017;
Costi operativi pari a 9,5 milioni, vs 13,0 milioni al 31 marzo 2017;
Cost/income pari al 45,0 %, vs il 47,1% al 31 marzo 2017.
*******
Si rende inoltre noto che il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alla nomina della Dott.ssa Gabriella Forte quale Consigliere di Amministrazione e dell’Ing. Pasquale Marchese quale Direttore Generale.
Qui per leggere il comunicato completo