Con la pubblicazione della manifestazione di interesse, Invitalia ha dato avvio alla procedura di gara ristretta per l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza operativa della falda nelle aree demaniali dello stabilimento siderurgico di Piombino, per un importo a base gara di 70 milioni di euro.
L’obiettivo è garantire un’adeguata sicurezza ambientale del Sito d’interesse Nazionale di Piombino, funzionale anche al suo riutilizzo produttivo.
I lavori, finanziati con risorse pubbliche statali per complessivi 88 milioni di euro, prevedono opere di conterminazione della falda nell’intera area di stabilimento e il successivo trattamento delle acque contaminate.
L’intervento pubblico di messa in sicurezza operativa è inserito in un’ampia strategia istituzionale per la riqualificazione ambientale e produttiva del distretto di Piombino promossa dalla Presidenza del Consiglio, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e dalla Regione Toscana attraverso l’Accordo di Programma del 2014 e proseguita con l’Accordo per la bonifica e reindustrializzazione del 2018 e infine con il Memorandum del 2022 per il rigassificatore.
La messa in sicurezza operativa dello stabilimento siderurgico piombinese costituisce il secondo caso di applicazione a livello nazionale del Progetto Integrato di bonifica e reindustrializzazione (previsto dall’art. 252-bis del Codice dell’Ambiente) che consente la contestuale riqualificazione produttiva di un sito industriale garantendo livelli di sicurezza per l’ambiente e per i lavoratori.
Invitalia è Stazione Appaltante per conto della Regione Toscana e cura la programmazione e l’attuazione dell’intervento anche attraverso i propri servizi di program management, di ingegneria e di committenza pubblica per la gestione delle procedure di appalto.
La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per il 31 luglio 2023.
Tutti i dettagli sono disponibili sulla piattaforma Invitalia Gare Telematiche – InGaTe