Due nuovi incontri, il 27 settembre 2016 a Reggio Calabria, per presentare Cultura Crea,il nuovo programma di incentivi per il settore culturale e turistico rivolto alle imprese e ai soggetti no profit nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il primo appuntamento, che si terrà a partire dalle 10.30 presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, avrà carattere istituzionale e vedrà la presenza di Carmelo Malacrino, Direttore del museo, Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria, Dora Di Francesco, Autorità di Gestione Programma Operativo Nazionale (PON), Paolo Praticò, Autorità di Gestione POR Calabria 2014-2020, Paolo Massimi, Responsabile Area Sviluppo PMI, Invitalia.
Concluderà l'incontro Dorina Bianchi, Sottosegretario ai beni culturali e al turismo.
Saranno presenti anche alcune realtà imprenditoriali che hanno fatto della cultura e del suo patrimonio un valido modello di business.
Il secondo appuntamento, che si terrà a partire dalle 15.30 dello stesso giorno presso la sede di ConfindustriaReggio Calabria, sarà invece tecnico-operativo, un vero e proprio workshop in cui i funzionari del Mibact e quelli di Invitalia, il soggetto gestore del programma di incentivi, illustreranno nel dettaglio le tre linee di intervento del programma Cultura Crea. Ci saranno una serie di incontri personalizzati one to one di approfondimento sui temi trattati a cui sarà possibile prenotarsi durante lo svolgimento dell'evento, o inviando l'adesione a: eventiculturacrea@invitalia.it, specificando l'incentivo d'interesse (startup, consolidamento imprese già esistenti, no profit).
Cultura Crea è promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) per sostenere la filiera culturale e creativa delle regioni interessate e consolidare i settori produttivi collegati, rafforzando la competitività delle micro, piccole e medie imprese (Asse Prioritario II - PON FESR 2014-2020 Cultura e Sviluppo).
Il programma prevede tre linee di intervento per:
- supportare la nascita di nuove imprese nei settori "core" delle cosiddette industrie culturali, promuovendo processi di innovazione produttiva, di sviluppo tecnologico e di creatività
- consolidare e sostenere l'attività dei soggetti economici esistenti nella filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici, promuovendo la realizzazione di prodotti e servizi finalizzati all'arricchimento, diversificazione e qualificazione dell'offerta turistico-culturale degli ambiti territoriali di riferimento degli attrattori
- favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti del terzo settore
Le agevolazioni sono finanziate con le risorse del Programma Operativo Nazionale Cultura e Sviluppo FESR 2014-2020. Le risorse disponibili ammontano complessivamente a circa 107 milioni di euro.