Un investimento di 25 milioni di euro per rafforzare lo stabilimento di Monasterolo di Savigliano (Cuneo) e assumere a regime 40 nuovi addetti.
L’azienda Monge, principale produttore italiano di alimenti per animali da compagnia, lancia un piano di sviluppo per potenziare gli impianti del sito piemontese grazie a innovazioni tecnologiche in linea con il Piano Industria 4.0. Il progetto prevede, in particolare, l’aumento della produzione di alimenti umidi per cani e gatti (bocconcini e paté).
L’operazione avviene con il supporto di Invitalia che, attraverso il Contratto di sviluppo, sostiene il progetto con un contributo a fondo perduto di quasi 10 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico.
Significativo l’impatto occupazionale: l’organico dell’azienda raggiungerà a regime le 316 unità, grazie a 40 nuove assunzioni.
L’investimento consentirà di far fronte alla consistente domanda di mercato, risultata in crescita nel 2020. Nell’anno della pandemia Monge ha infatti registrato un aumento di fatturato di oltre il 20% rispetto al 2019.
L’Italia esprime una rilevante quota di mercato: grazie ai suoi 60 milioni di animali da compagnia è al terzo posto nella classifica mondiale di paesi “pet-friendly”, con il 67% della popolazione che vive con almeno un animale, preceduta solo da USA e Polonia, entrambi al 70%.
L’azienda rafforza lo stabilimento piemontese grazie al Contratto di sviluppo. Previsti 40 nuovi addetti.