Realizzare un Catalogo dei cammini religiosi italiani per favorirne la fruizione e la valorizzazione anche a fini turistici. Con questo obiettivo il 28 novembre 2022 il Ministero del turismo ha pubblicato un Avviso per invitare soggetti pubblici e privati impegnati nell’attività di promozione e valorizzazione turistica dei cammini religiosi a segnalare gli itinerari di propria pertinenza.
L’iniziativa si inquadra tra le misure attuative del Fondo per i cammini religiosi per le quali il Ministero si avvale del supporto di Invitalia. Istituito dalla Legge di Bilancio per il 2022, il Fondo punta a promuovere questa importante componente dell’offerta turistica italiana e a recuperare e valorizzare ai fini turistici gli immobili di proprietà pubblica localizzati in prossimità dei tracciati.
Per cammini religiosi si intendono gli itinerari escursionistici a tema religioso o spirituale, percorribili esclusivamente o prevalentemente a piedi o con altri mezzi riconducibili a forme di turismo lento e sostenibile.
Nella visione condivisa dal MITUR con l’Agenzia, l’attivazione del Fondo per i cammini religiosi è stata declinata in un’ottica di medio-lungo periodo con l’obiettivo di mettere a disposizione del Ministero una base di conoscenza utile a indirizzare in maniera mirata sia le azioni promozionali sia gli investimenti sulla struttura, i servizi e le dotazioni dei cammini religiosi, anche in vista dei flussi che interesseranno tali percorsi in occasione del Giubileo 2025.
L’inserimento dei percorsi all’interno del Catalogo dei cammini religiosi è vincolato al possesso di un numero minimo di requisiti definiti nell’Avviso, con l’obiettivo di garantire un buon livello qualitativo della rete e attivare, anche attraverso le azioni di promozione e valorizzazione previste dal Fondo, processi migliorativi dell’offerta tra gli attori pubblici e privati operanti sui territori.
Il Catalogo dei cammini religiosi sarà integrato nel portale Italia.it e i suoi contenuti saranno curati e aggiornati dagli stessi attori territoriali individuati a seguito della manifestazione di interesse, in linea con i principi e i protocolli del Tourism Digital Hub, il network del turismo digitale previsto dal PNRR, che permetterà all'intero ecosistema turistico di valorizzare, integrare e promuovere la propria offerta.
Il Catalogo è uno strumento permanente funzionale alla raccolta, sistematizzazione e divulgazione delle informazioni; per questa ragione l’Avviso non prevede scadenza.