Diffondere i servizi a banda larga nelle aree della Regione Liguria in cui è presente il divario digitale, soprattutto per ciò che riguarda la rete di accesso (ultimo miglio) e dare il via nel territorio ad una nuova fase del Piano nazionale banda larga del Ministero dello Sviluppo Economico. E’ questo l’obiettivo principale dell’accordo siglato tra Infratel Italia e NGI SpA, operatore di telecomunicazioni italiano leader nel campo della banda larga con la propria rete EOLO.
A fronte di un investimento di 8,6 milioni di euro, NGI, come beneficiario degli incentivi all’operatore previsti nel Piano Nazionale Banda Larga, riceverà un contributo di circa 4,8 milioni di euro per la realizzazione delle reti a banda larga nelle aree in digital divide. Le 263 località di interesse all’interno di 78 comuni sono state individuate mediante consultazione pubblica nell’ambito delle aree a fallimento di mercato (“Bianche e Grigie”).
Sarà garantita la copertura del 100% della popolazione con una banda a partire da 10 Mbit/s. Con questo accordo NGI dovrà garantire, a tutti gli operatori che ne facciano richiesta, l’accesso ai servizi in modalità “wholesale” secondo criteri di non discriminazione, parità di trattamento e trasparenza. Per agevolare l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione, NGI fornirà una connessione gratuita per ciascun comune interessato dall’intervento.