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Online sulla piattaforma di Invitalia 2 procedure di gara per l’affidamento dei lavori

Complesso monumentale di Capodimonte, 5,6 milioni per la riqualificazione e la valorizzazione del Real Bosco e del Museo

2019-04-05

Riqualificare e valorizzare il Museo e il Real Bosco di Capodimonte, in provincia di Napoli è l’obiettivo delle 2 procedure di gara bandite da Invitalia in qualità di Centrale di Committenza per conto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

 

I due interventi rientrano in un più ampio progetto di valorizzazione sostenibile del sito, che punta al recupero e all’innovazione delle attività produttive oltre al restauro e alla rifunzionalizzazione degli edifici.

Una delle procedure prevede la concessione della “Fagianeria” per 20 anni.

Situata nei pressi del margine occidentale del Bosco di Capodimonte, in origine era destinata alla schiusa dei fagiani cinesi, americani e dei pavoni. Il concessionario potrà valorizzare questo edificio svolgendo al suo interno attività sportivo-ricreative (per il benessere fisico e psichico, per l’inclusione sociale di persone con disabilità e anziani, per la riabilitazione, la meditazione) oppure attività legate alla ristorazione e alla vendita di alimenti freschi e cucinati. Per presentare le offerte c’è tempo fino al 16 maggio 2019.

 

L’altra procedura di gara prevede, invece, l’affidamento dei lavori per la riqualificazione paesaggistica del Real Bosco. L’appalto, del valore di oltre 5,6 milioni di euro, prevede il restauro delle statue in marmo e dell’emiciclo di Porta di Mezzo, il recupero del parcheggio di Porta Piccola, la riqualificazione del giardino settecentesco, la realizzazione dell’impianto di irrigazione, il rifacimento delle pavimentazioni, di una nuova recinzione e di palizzate in legno nelle aree di maggiore fruizione, la fornitura e la posa in opera di arredi all’interno del parco e del bosco. La scadenza della procedura è fissata per il 30 aprile 2019.

 

Nato come riserva di caccia per iniziativa di Carlo III di Borbone, il Real Bosco di Capodimonte si estende a ridosso della Reggia per circa 134 ettari: una distesa con più di 400 diverse specie vegetali – impiantate nel corso di due secoli – attraversata da 36 km di viali pavimentati e da 10 ettari di praterie restaurate che contano oltre 150.000 piante d’alto fusto. Il patrimonio architettonico è costituito da 16 edifici storici, risalenti al XVIII – XIX secolo, un tempo funzionali alle attività venatorie e produttive che vi si svolgevano.

 

Tutta la documentazione è disponibile sulla Piattaforma gare e appalti di Invitalia.

Per i giornalisti

ufficiostampa@invitalia.it tel. 06 42160638 Twitter@Invitalia
 
 

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