La barriera idraulica è la struttura per la messa in sicurezza delle acque di falda. Interposta tra la colmata di Bagnoli e l’area marina antistante, ha lo scopo di interrompere il flusso degli inquinanti dall’entroterra verso il mare.
La barriera idraulica assolve a una doppia funzione: quella di impedire che i contaminanti organici, riscontrati nelle acque sotterranee e nei suoli, si trasferiscano nell’area di mare antistante alla colmata, e quella di raccogliere tutte le acque in uscita dal sito e convogliarle presso l’impianto di trattamento.
La barriera, costituita da 31 pozzi di estrazione, è in funzione dal 2002 ed ha consentito in questo periodo di salvaguardare l’area marina antistante Bagnoli.
È la struttura per la messa in sicurezza delle acque di falda