Interventi per l'economia circolare

COS’È

L'economia circolare è un modello di produzione e consumo che mira a massimizzare l’efficienza delle risorse e minimizzare la produzione di rifiuti. A differenza del modello tradizionale lineare - produzione, consumo, smaltimento - l’economia circolare si fonda su diverse pratiche come il riutilizzo, la riparazione, il riciclo ed il rinnovamento dei prodotti, che mirano ad estenderne il ciclo di vita e a ridurre al minimo gli sprechi.

L’obiettivo di assicurare l’effettiva transizione del sistema economico da un modello lineare a uno di tipo circolare viene perseguito, in primo luogo, attraverso l’implementazione della “Strategia nazionale per l’economia circolare” (SEC) ovvero il documento programmatico che, in coerenza con il quadro normativo internazionale ed europeo, individua le azioni, gli obiettivi e le misure che si intendono approntare nella definizione delle politiche nazionali a sostegno della transizione ecologica.

La Direzione Generale Economia Circolare e Bonifiche (DG ECB) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ricopre un ruolo determinante nel coordinamento e nella gestione delle azioni previste dalla SEC, anche tramite l’attuazione di specifiche misure - nell’ambito di Protocolli di Intesa, Accordi, e Convenzioni - volte alla promozione dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.

IL RUOLO DI INVITALIA

Invitalia fornisce supporto tecnico-specialistico alla DG ECB del MASE, promuovendo interventi pubblici a valere su risorse nazionali ed europee (PNRR) che hanno l’obiettivo di implementare la SEC, tramutando il concetto di rifiuto in risorsa e favorendo il passaggio ad un nuovo modello basato sulla valorizzazione delle materie prime e dei prodotti oltre il termine della loro vita utile. 

La Strategia prevede tra gli altri macro-obiettivi: un nuovo sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti, incentivi fiscali a sostegno delle attività di riciclaggio e dell'utilizzo di materie prime secondarie, la revisione del sistema di tassazione ambientale, il diritto al riutilizzo e alla riparazione, la riforma del sistema di responsabilità estesa del produttore e dei consorzi, il sostegno agli strumenti normativi esistenti quali, ad esempio, la legislazione sulla cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste).

In questo contesto, le attività svolte da Invitalia consentono di soddisfare al meglio i fabbisogni del Committente in tutte le fasi del ciclo di vita degli interventi finanziati: dal supporto nella progettazione degli interventi, mediante la predisposizione di Bandi e della relativa strumentazione tecnico- gestionale, fino all’attuazione degli stessi. 

Invitalia affianca, infatti, il MASE nella gestione delle procedure di concessione e di erogazione delle agevolazioni pubbliche in favore dei soggetti beneficiari, nella definizione dei conseguenti atti amministrativi nonché nelle attività di monitoraggio fisico e finanziario dei progetti. 

L’Agenzia assicura, altresì, assistenza diretta ai soggetti beneficiari in ogni fase dell’iter procedurale, fornendo i necessari chiarimenti amministrativi per la corretta realizzazione degli interventi finanziati.  Inoltre, con riferimento alla disciplina End of Waste, indispensabile per la valorizzazione dei rifiuti e la contestuale riduzione del consumo di risorse naturali e materie prime, l’Agenzia supporta la DG ECB nella realizzazione di una apposita piattaforma atta a favorire la digitalizzazione dei processi di gestione amministrativa nel settore dei rifiuti. 

Gli interventi pubblici a sostegno dell’economia circolare, che Invitalia contribuisce a realizzare, risultano trasversali rispetto ai macro-ambiti della SEC e sono rivolti ad un’ampia platea di soggetti beneficiari sia di natura pubblica che privata. 

Oltre a dare attuazione agli interventi finalizzati all’implementazione di sistemi di gestione dei rifiuti e all’upstream della circolarità rivolti ai Comuni del territorio nazionale, tra i quali il Bando Mangiaplastica, l’Agenzia opera anche nell’ambito della Ricerca Industriale e dello Sviluppo Sperimentale, mediante i Bandi RAEE e Non Serviti ed il Bando Materie Prime Critiche, destinati ad Enti di Ricerca, Università e imprese. 

Invitalia, infatti, fornisce il necessario supporto al MASE per il sostegno alla realizzazione diprogetti di R&S finalizzati allo sviluppo di metodi di valutazione del ciclo di vita dei prodotti, alla creazione di un mercato delle materie prime seconde nonché alla progettazione ecocompatibile e al recupero, riciclaggio e trattamento di rifiuti di Materie Prime Critiche e Strategiche.

Invitalia, inoltre, è attiva nella diffusione della cultura della sostenibilità ambientale tra i consumatori e nel mondo dell’imprenditoria, affiancando il MASE nell’attuazione di misure dirette allo sviluppo di una fiscalità favorevole alla transizione verso il modello dell’economia circolare, tra le quali il Bando Materiali di Recupero.

In ultimo, Invitalia ha supportato la DG ECB nella realizzazione di un portale che consente di monitorare lo stato di avanzamento dei decreti e del cronoprogramma attuativi della disciplina End of Waste, che riguarda l’individuazione dei criteri per favorire la "cessazione della qualifica di rifiuto", ovvero il processo attraverso cui un materiale che inizialmente è considerato rifiuto può essere riutilizzato come prodotto, invece di essere smaltito.