Resto al Sud 2.0

L’incentivo per gli under 35 che vogliono avviare un’attività nel Mezzogiorno

Incentivo Resto al Sud 2.0

Resto al Sud 2.0

COS’È

L’incentivo Resto al Sud 2.0 promuove l’avvio di iniziative economiche in forma di lavoro autonomo, libera professione e attività d’impresa nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

La dotazione finanziaria è di 356,4 milioni di euro.

A CHI SI RIVOLGE

L’incentivo è rivolto ai giovani tra i 18 anni già compiuti e i 35 anni non ancora compiuti in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: 

  • sono inoccupati, inattivi o disoccupati
  • sono disoccupati del Programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori)
  • sono lavoratori “working poor”, con reddito da lavoro dipendente o autonomo corrispondente a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’art. 13 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al DPR n. 91/1986 

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative economiche avviate nel mese precedente la data di presentazione della domanda e che sono inattive alla medesima data. 

Le iniziative economiche possono essere avviate nelle seguenti forme

  • lavoro autonomo
  • impresa individuale
  • società in nome collettivo
  • società in accomandita semplice
  • società a responsabilità limitata
  • società cooperativa
  • libera professione
  • società tra professionisti
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Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali