Proof Of Concept Pnrr
Incentivo a sostegno dei programmi di valorizzazione di brevetti

Proof Of Concept Pnrr
COSA SI PUÒ FARE
È possibile presentare un “Programma di valorizzazione” che consiste in una proposta di piano di azioni/interventi per la valorizzazione di uno o più brevetti o domande di brevetto attraverso progetti di PoC.
Il proponente deve essere titolare di almeno un brevetto o aver presentato almeno una domanda di brevetto.
Sono ammessi:
- brevetti concessi a partire dal 1° gennaio 2019;
- domande nazionali di brevetto per invenzione industriale depositate dal 1° gennaio 2018 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- domande di brevetto europeo o domande internazionali di brevetto depositate dal 1° gennaio 2018, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichino la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Il brevetto o la domanda di brevetto possono essere detenuti anche congiuntamente a soggetti privi dei requisiti previsti dall’articolo 4 del bando, a condizione che il proponente (ammissibile ai sensi del bando) detenga almeno il 55% di titolarità.
In ogni caso, non sono ammissibili i brevetti e le domande di brevetto detenuti esclusivamente da soggetti privi dei requisiti di ammissibilità. Allo stesso modo, e indipendentemente dalla quota di titolarità, non sono ammissibili i brevetti e le domande di brevetto detenuti congiuntamente dal soggetto proponente con soggetti, italiani ed esteri, qualificati come imprese.
Non sono ammissibili i brevetti e le domande di brevetto già finanziati con il precedente bando Proof of Concept 2020.
Ciascun programma di valorizzazione può essere presentato in forma singola, oppure da più soggetti in forma congiunta. In quest’ultimo caso dovrà essere indicato un soggetto capofila, che sarà responsabile dell’attuazione del programma di valorizzazione e unico referente per il MIMIT, nonché unico destinatario del finanziamento concesso.
Il programma di valorizzazione dovrà contenere in sintesi:
- una descrizione degli obiettivi che si intendono perseguire e dei risultati attesi nella valorizzazione dei brevetti che saranno selezionati;
- una descrizione degli elementi essenziali della procedura di selezione dei brevetti che si intende adottare e della successiva gestione dei progetti di PoC selezionati.
I programmi di valorizzazione saranno valutati da un’apposita commissione.
I costi ammissibili e la misura del finanziamento
Sono ammissibili i seguenti costi:
- spese di personale assunto a tempo determinato e/o indeterminato (i costi relativi al personale assunto a tempo indeterminato non potranno essere superiori al 20% del totale dei costi ammissibili), purché impegnato nelle attività di valorizzazione oggetto dei progetti di PoC;
- materiali, attrezzature e licenze software;
- servizi di consulenza specialistica tecnologica (questi costi non potranno essere superiori al 50% del totale dei costi ammissibili).
La selezione del personale eventualmente assunto per la realizzazione del programma di valorizzazione dovrà assicurare che almeno il 30% sia di sesso femminile e che almeno il 30% sia composto da giovani con età inferiore ai 36 anni.
L’importo massimo da destinare al finanziamento di ciascun progetto di PoC è di 60.000 euro a copertura del 90% del totale dei costi ammissibili.
Il finanziamento massimo, per ciascun programma di valorizzazione, è di 480.000 euro.
È inoltre prevista la copertura aggiuntiva dei costi di personale impegnato nelle attività di gestione del programma per un tetto massimo di 10.000 euro.
