Cultura Cresce
L’incentivo per le imprese culturali e creative del Mezzogiorno

Cultura Cresce
COSA SI PUÒ FARE
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di spesa che:
- hanno un importo non superiore a 2,5 milioni di euro (Capo A e B) o 500.000 euro (Capo C), relativi a investimenti e capitale circolante
- sono localizzati in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna o Sicilia
- vengono realizzati entro 24 mesi dalla data del contratto di finanziamento
- sono compresi nelle seguenti filiere culturali e creative:
- musica
- audiovisivo (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia, radio)
- teatro, danza e altre arti performative
- patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei)
- arti visive (inclusa fotografia)
- architettura e design
- letteratura ed editoria
- moda, artigianato artistico
- prevedono progetti di investimento, in forma singola o aggregata, riconducibili alle seguenti tipologie:
- acquisizione di mezzi di produzione e insediamento di nuove attività che favoriscano l’integrazione di filiera nell’ambito dei settori culturali e creativi interessati
- sviluppo di nuovi processi, prodotti e servizi da parte di imprese culturali e creative che connettano la conoscenza del territorio e la produzione culturale
- innovazione organizzativa delle imprese promotrici, in grado di favorire il lavoro di qualità, anche per attrarre e trattenere sul territorio risorse umane già formate
- favoriscono l’incremento di fatturato, la creazione di nuova occupazione e l’inclusione sociale di giovani e donne.
