Valutazioni ambientali

COS'È

La valutazione ambientale di piani, programmi, progetti che possono avere un impatto significativo sull’ambiente ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente, proteggere la salute umana, contribuire a migliorare la qualità della vita grazie a un ambiente più sano, tutelare le specie viventi e mantenere gli ecosistemi in grado di rigenerarsi. 

Per raggiungere questi obiettivi, la valutazione ambientale analizza e descrive in modo appropriato, caso per caso e nel rispetto delle disposizioni di legge, gli effetti ambientali di un piano, programma o progetto. In particolare, mira a individuare eventuali impatti ambientali significativi legati alla realizzazione di determinati progetti e, quando possibile, a definire misure di mitigazione per ridurre questi impatti prima del rilascio delle autorizzazioni necessarie.

Tra le procedure di valutazione ambientale di competenza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) rientrano la valutazione di impatto ambientale (VIA), la verifica di assoggettabilità a VIA, il provvedimento unico ambientale (PUA), l’autorizzazione integrata ambientale (AIA), la definizione del livello degli elaborati progettuali, la valutazione preliminare, la definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale, la verifica di ottemperanza e la valutazione ambientale strategica di piani/programmi.

Il ruolo di Invitalia

Attraverso l’attività di assistenza al MASE, l’Agenzia fornisce un supporto tecnico-specialistico per rendere più efficiente la gestione dei processi amministrativi affidati alla Direzione Generale Valutazioni Ambientali (DGVA) del Ministero. 

Questo supporto consiste nell’offrire competenze tecniche, amministrative e giuridiche agli uffici della Committenza, con l’obiettivo di potenziare l’efficacia e l’efficienza delle capacità gestionali e organizzative, semplificare le procedure e rafforzare la capacità operativa nell’attuazione delle politiche ambientali di competenza. In particolare, Invitalia assicura:

• supporto tecnico-specialistico nell’ambito della gestione amministrativa delle procedure di valutazione ambientale di competenza statale, ai sensi del D.lgs. n. 152/2006, con riferimento ai procedimenti relativi a progetti di opere, impianti e infrastrutture strategiche. L’Agenzia ha contribuito significativamente al recupero dei ritardi accumulati nell’emissione dei provvedimenti di VIA, con particolare riferimento alle VIA-FER (Fonte di Energia Rinnovabile), fornendo le proprie competenze per garantire il pieno recepimento della normativa in materia di valutazione ambientale
• supporto tecnico-specialisticoalla Commissione tecnica PNRR-PNIEC nella verifica dei progetti, nella predisposizione degli schemi di parere istruttorio e nella definizione delle procedure di valutazione ambientale di competenza statale dei progetti compresi nel PNRR, di quelli finanziati a valere sul fondo complementare nonché dei progetti attuativi del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC), con particolare riferimento ai progetti di impianti fotovoltaici, agrivoltaici ed eolici (on e off-shore).
• assistenza e supporto giuridico-amministrativo a favore della Direzione Generale, con particolare riferimento all’emissione dei provvedimenti di valutazione di impatto ambientale (VIA), al monitoraggio delle attività relative alla gestione dei contenziosi amministrativi e alla catalogazione degli atti legali
• digitalizzazione dei processi attraverso lo sviluppo di un’apposita piattaforma online per la presentazione e la gestione dei procedimenti di valutazione di impatto ambientale. Invitalia ha progettato e sviluppato le componenti di front-end e back-end della piattaforma, facilitando la presentazione delle istanze e la loro catalogazione, garantendo l'interoperabilità con il sistema di protocollo ministeriale. Grazie alla piattaforma informatica per la presentazione delle domande i soggetti richiedenti la valutazione ambientale hanno potuto alleggerire notevolmente l’iter procedurale che in precedenza rendeva necessario di inviare, a tutti gli attori coinvolti, la documentazione attraverso supporti informatici e mediante i sistemi di spedizione tradizionali