EXPO Osaka 2025, la Relazione annuale ANAC fotografa il caso positivo del Padiglione Italia
Invitalia cura le attività per realizzare la struttura che rappresenterà l’Italia alla prossima Esposizione Universale

L’Expo Osaka 2025 rappresenta un caso positivo per la velocità di avvio dei lavori, per la correttezza e la trasparenza sugli atti di gara e sulla gestione delle procedure. È quanto si evince dalla Relazione annuale sull’attività svolta dall’ANAC nel 2023, presentata dal Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), Giuseppe Busia, alla Camera dei deputati il 14 maggio u.s.
Invitalia, per conto del Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, cura le attività per realizzare il Padiglione che rappresenterà l’Italia alla prossima Esposizione Universale. Per accelerare le attività di costruzione del Padiglione e i servizi collegati all’evento, Invitalia ha già pubblicato 3 procedure di gara per un valore complessivo di oltre 25,6 milioni di euro e sta supportando il commissariato nell’esecuzione dei contratti affidati.
ANAC, nella sua relazione, ha sottolineato l’importanza della proficua collaborazione con il Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.
A seguito della attività di controllo sulla manifestazione fieristica di Expo Osaka 2025 per l’anno 2023, ANAC ha riconosciuto che l’Italia è stato il primo Paese ad avviare i lavori di costruzione del proprio padiglione nazionale anche grazie all’efficienza nelle fasi di indizione del bando fino all’aggiudicazione, che ha contribuito alla buona riuscita della procedura di affidamento e alla posa della prima pietra del cantiere, avvenuta il 19 dicembre 2023.