Bonus Export Digitale
Sostegno all'internazionalizzazione delle micro e piccole imprese manifatturiere

Bonus Export Digitale
COS'È
Il Bonus per l’export digitale è un contributo a fondo perduto per sostenere le microimprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione, attraverso l'acquisizione di soluzioni digitali per l'export.
È promosso dal Ministero degli Esteri con l'Agenzia ICE ed è gestito da Invitalia.
La dotazione finanziaria è di 30 milioni di euro.
Il contributo è rivolto alle micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, anche aggregate in reti o consorzi.
DEFINIZIONI
Micro o piccola impresa: impresa con un numero di dipendenti inferiore a 50 e il cui fatturato o totale di bilancio annuo non supera 10 milioni di euro.
Impresa manifatturiera: impresa con codice ATECO Primario compreso tra i codici 10.00.00 e 33.
Reti: reti soggetto dotate di fondo patrimoniale comune che, attraverso l’iscrizione nella sezione ordinaria del Registro delle imprese in cui ha sede la rete, acquistano soggettività giuridica (comma 2 dell’articolo 45 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012)
Consorzi: soggetti costituiti nella forma di consorzio, aventi per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti delle mPMI (articoli 2602 e 2612 e seguenti del Codice civile)
Tra le principali attività manifatturiere (ATECO C dal 10.00.00 al 33) si segnalano:
- industrie alimentari;
- industria del legno e dei mobili;
- confezione di articoli di abbigliamento, di articoli in pelle e pelliccia;
- fabbricazione di prodotti in metallo;
- altre attività manifatturiere: gioielli, macchinari e apparecchiature, stampa, pelle, gomma, plastiche, chimici, elettronica, elettromedicali.