Il gelato gourmet di Marco Ottaviano: dal Mugello alla Cina, anche grazie a Invitalia

In primavera aprirà un punto vendita a Pechino

Il gelato gourmet di Marco Ottaviano: dal Mugello alla Cina, anche grazie a Invitalia
Nuove Imprese a Tasso Zero

Le nocciole dell’Alta Langa, le cialde di Montecatini, il cacao naturale belga, il pistacchio di Bronte ma soprattutto il latte e il miele delle fattorie circostanti e la frutta fresca di stagione.

Sono questi ingredienti forniti da produttori selezionati, con un occhio alle eccellenze del territorio, che hanno consentito a “Il Gelato Gourmet di Marco Ottaviano” - una piccola gelateria nata in sordina a Firenze 4 anni fa - di diventare nel 2018 un punto di riferimento nel territorio del Mugello.

Siamo a Borgo San Lorenzo, una location scelta appositamente dai coniugi Marco e Cinzia per traferire l’attività, abbattere i costi e sviluppare in pieno la loro idea di business, tutta fondata sulla qualità e tracciabilità dei prodotti.

Marco Ottaviano, un passato da manager del settore farmaceutico e medicale, ha deciso di reinventarsi, riscoprendo una passione nata da bambino e trasmessa dal nonno, gelataio di Piazza Vittorio a Roma.

Marco però ha puntato più in alto: ha studiato tecniche e componenti e ha cercato di differenziare il suo prodotto in un mercato certamente saturo. Ha scelto di operare in assoluta libertà, realizzando un prodotto anche più costoso rispetto alla media, ma è diventato in pochi mesi un riferimento anche per i diabetici e celiaci, apprezzato da Tripadvisor e dal Gambero Rosso.

La gelateria è nata con i finanziamenti per l’Autoimprenditorialità, oggi incentivo Nuove Imprese a tasso zero, rivolto ai giovani e alle donne di tutta Italia che vogliono diventare imprenditori.

La misura, gestita da Invitalia, che finanzia a tasso zero i progetti d’impresa fino a 1,5 milioni di euro, è servita soprattutto per comprare le macchine utili alla produzione del gelato gourmet.

A pochi mesi dall’avvio dell’attività nel Borgo toscano, che conta 60.000 abitanti, Marco Ottaviano guarda già a Oriente: “Un giorno è venuto da me un imprenditore appartenente a una famiglia di importatori ed esportatori cinesi. Ha provato il mio gelato. Poi, a distanza di tempo, è tornato e ha spinto suo fratello a investire sulla mia attività: abbiamo infine sottoscritto un accordo per produrre il mio gelato in Cina – ci ha raccontato Ottaviano - Gli imprenditori cinesi sono formati da me, su tecniche e macchinari e utilizzeranno le mie materie prime. Io e mia moglie dovremo tornare a Pechino dove, in primavera, apriranno il primo punto vendita. Pechino conta 21 milioni di abitanti! - sottolinea Ottaviano.

"Infine, recentemente siamo stati inseriti nel gruppo “Granaio dei Medici” che raccoglie alcuni tra i migliori trasformatori dei prodotti di eccelenza del territorio mugellano; i prodotti del gruppo sono distribuiti anche sui banchi COOP della Provincia di Firenze".

Per una gelateria, un mercato potenzialmente infinito.