Venture capital, Arcuri: “In Italia ci vuole più Stato e più mercato”

L'amministratore delegato di Invitalia è intervenuto a Milano all'incontro “VentureUp: dall'idea alla startup”

3 novembre 2015

“In Italia ci vuole più Stato e più mercato nel settore del venture capital”.

Lo ha affermato l'amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, intervenendo all'incontro “VentureUp: dall'idea alla startup”, organizzato a Milano da AIFI (Associazione italiana del private equity, venture capital e private debt) e Fondo Italiano d'Investimento (FII).

“Nei primi mesi del 2015 – ha detto Arcuri - gli investimenti in venture capital sono stati 900 milioni di euro nel Regno Unito, 800 milioni in Germania e 5,4 milioni in Italia”.

Per contribuire a ridurre questo divario, Invitalia è ormai costantemente impegnata nel sostegno alle startup innovative.

“Abbiamo iniziato 18 mesi fa con Smart&Start – ha proseguito l'AD di Invitalia - e sono nate finora 620 startup digitali. Ora confidiamo nel successo del fondo di Invitalia Ventures”.


Per saperne di più

Smart&Start Italia

Invitalia Ventures

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