Venezia, 59 manifestazioni di interesse per il rilancio dell’area di crisi
Le imprese hanno risposto alla call di MiSE, Invitalia e Regione Veneto
Sono 59 le manifestazioni di interesse a investire nell’area di crisi di Venezia.
È questo il risultato della call promossa dal Ministero dello Sviluppo economico, Regione Veneto e Invitalia nell’ambito del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale dell’area.
La call aveva l’obiettivo di far emergere i fabbisogni di investimento industriale, di tutela ambientale e di innovazione delle imprese.
Tra i soggetti che hanno manifestato interesse prevalgono le imprese di piccola dimensione, tuttavia è cospicuo il numero di progetti riconducibili alla grande impresa.
I settori che esprimono una maggiore domanda di investimenti e occupati sono il manifatturiero e la logistica (trasporto e magazzinaggio).
È anche pervenuto una progetto, finanziariamente significativo, per incrementare l’efficienza e la produttività dei cantieri navali, in una logica di miglioramento dell’impatto ambientale.
I progetti al di sotto di 1,5 milioni di euro sono circa il 30% del totale, prevalgono invece le proposte di investimento di dimensione compresa tra 1,5 e 20 milioni di euro.
Sono 5 le manifestazioni che potrebbero rientrare nel campo di applicazione della Legge 181/89 e che individuano progetti di investimento potenzialmente cantierabili.
Ora saranno effettuati gli approfondimenti per la scelta degli incentivi e delle risorse finanziarie da mettere a disposizione delle imprese.