Rilancio Bagnoli, domani a Napoli la firma dell'accordo interistituzionale
Arcuri a Il Mattino: Piano da un miliardo. Sarà un polo di sviluppo e occupazione per migliaia di persone
Si firma domani, mercoledì 19 luglio a Napoli, presso la Prefettura, l'accordo interistituzionale per il risanamento e la rigenerazione urbana del sito di Bagnoli-Coroglio.
A siglare l'intesa tra Governo, Regione, Comune ci saranno il ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco del capoluogo, Luigi de Magistris insieme al commissario di Governo, Salvo Nastasi, e Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, soggetto attuatore del programma di bonifica e di rilancio dell'ex area industriale partenopea.
Un piano da un miliardo di euro ha affermato l'AD di Invitalia intervistato dal quotidiano Il Mattino, che è stato precisato e maggiormente dettagliato, sia sul versante tecnico-progettuale che su quello economico-finanziario. Bagnoli sarà un polo di sviluppo e occupazione per migliaia di persone, ha evidenziato Arcuri e il programma prevede la pubblicazione di call per selezionare imprese nazionali ed internazionali che vogliono adottare i siti di archeologia industriale che resteranno a Bagnoli. Insieme a loro, conferma l'Ad, "ne progetteremo la ristrutturazione e le inviteremo a coinvestire nella loro valorizzazione.
Dopo la firma dell'accordo, è prevista la riunione a Roma, nei prossimi giorni, della cabina di regia, organismo istituto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che si riunisce periodicamente per portare avanti il programma di risanamento ambientale e il rilancio produttivo dell'area.