Pacchetti turistici per persone sorde, la startup ISAC fa scoprire i borghi del Sud con lingua dei segni

L'intervista alle artefici del progetto premiato da Invitalia e Ministero dei Beni culturali

10 luglio 2017

 

Creare pacchetti turistici dedicati alle persone sorde, per guidarle alla scoperta piccoli borghi del sud Italia e in particolare della Puglia.

Con questo progetto innovativo e di valore sociale, la startup ISAC-InSegniAmo Cultura si è aggiudicata uno dei premi messi in palio nel corso del primo Accelerathon di FactorYmpresa Turismo, tenutosi a Ocre (L'Aquila) il 20 e 21 giugno 2017.

L'iniziativa di Lidia Chiappalone e Monica Renna permetterà di realizzare videotelling nella lingua dei segni italiana (LIS) per consentire alle persone sorde di conoscere apprezzare a pieno tradizioni, identità culturali, mestieri tipici e itinerari naturalistici.

I 10.000 euro vinti nell'evento abruzzese saranno impiegati per sviluppare il progetto imprenditoriale.

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Guarda l'intervista a Lidia e Monica realizzata durante l'Accelerathon di Ocre.

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