Expo Osaka 2025: il successo del Padiglione Italia e il ruolo di Invitalia
L’Agenzia ha curato le gare, la progettazione, la direzione lavori e il facility management del Padiglione Italia, garantendo la piena funzionalità e sicurezza della struttura dal giorno dell’inaugurazione.

Ha chiuso il 13 ottobre l’Expo di Osaka 2025, manifestazione che ha riscosso un grande successo internazionale di pubblico e che ha visto l’Italia protagonista con il suo Padiglione a tema “L’Arte Rigenera la Vita”, progettato da un raggruppamento con a capo lo studio MCA - Mario Cucinella Architects dell'architetto Mario Cucinella, come una moderna interpretazione della Città Ideale del Rinascimento, con il suo teatro, i portici, la piazza e il giardino all'italiana, luoghi tipici dell'identità urbana e sociale dell'Italia. Il Padiglione Italia ha ricevuto dal Bureau international des expositions (Bie) — l’organizzazione intergovernativa che supervisiona e assegna i riconoscimenti ufficiali delle Esposizioni Universali — il primo premio assoluto per la categoria Theme Development, il riconoscimento più prestigioso conferito dal Bie. Si tratta di una prima storica per l’Italia, che supera ogni precedente risultato ottenuto nelle passate Esposizioni Universali.
Invitalia ha curato per conto del Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka le attività per la realizzazione della struttura: ha infatti seguito l’intero percorso, dalle gare per la progettazione e i lavori, alla gestione dell’esecuzione dei relativi contratti, alla direzione lavori e facility management, assicurando la piena funzionalità e sicurezza della struttura dal giorno dell’inaugurazione.
Costruito principalmente in legno con materiali naturali e riciclati, il Padiglione Italia ha rappresentato un equilibrio armonico tra tradizione e futuro. Al suo interno i visitatori hanno potuto ammirare capolavori di artisti come Caravaggio, Leonardo e Tintoretto, insieme a esposizioni dedicate al Made in Italy innovativo, comprese le invenzioni premiate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’evento inaugurale, che ha visto la partecipazione del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani e del Commissario generale per l'Italia a Expo 2025 Osaka, ambasciatore Mario Vattani, è stato anche l’occasione per conferire la Medaglia della Camera dei deputati a tutta la struttura organizzativa che ha concretamente realizzato il progetto.
Una grande vetrina per il Made in Italy dunque, che punta a valorizzare la capacità di innovare degli italiani, come dimostrato anche dalla presenza della mostra all’interno del Padiglione “L’Italia dei Brevetti. Invenzioni e Innovazioni di Successo” curata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e inaugurata alla presenza del Vice Ministro Valentino Valentini.
Oltre alla Mostra, il Mimit, in collaborazione con Invitalia e Netval, il 24 aprile ha presentato anche gli 11 vincitori degli Intellectual Property Award (6 vincitori del Premio IPA e 5 vincitori del premio Imprenditoria Femminile), eccellenze italiane nel campo dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo brevettuale. Insieme al Vice Ministro Valentini, sono intervenuti all’evento Maria Chiara di Guardo, Vice Presidente di Netval; Ernesto Somma, responsabile Investment Management di Invitalia e Federico Novembrini, Head of Knowledge Share di Netval.
Anche in questa occasione, come era già avvenuto per Expo Dubai 2020, Invitalia ha operato come Centrale di Committenza e soggetto qualificato per fornire il supporto tecnico-operativo in tutte le fasi del ciclo degli investimenti, dall’avvio del progetto fino all’esecuzione e al monitoraggio.
Particolarmente significativa è stata l’esperienza dell’Italian Week di settembre, che ha celebrato il patrimonio culturale e scientifico italiano con eventi, talk e il National Day del 12 settembre. Il Padiglione Italia si è simbolicamente collegato, con oltre 100 nastri tricolore, al Grand Ring, opera iconica dell’Expo realizzata dall’architetto Sou Fujimoto, sottolineando così il dialogo e la collaborazione tra Italia e Giappone.
Anche per questa iniziativa Invitalia ha supportato le fasi di progettazione, verifica, coordinamento, logistica e organizzazione degli eventi, per garantire un’esperienza efficiente, sicura e coinvolgente.
A partire da oggi Invitalia seguirà anche le attività di valorizzazione e trasformazione dei materiali del Padiglione, coerentemente con la filosofia di sostenibilità che lo ha caratterizzato. L’esperienza a Expo Osaka conferma il ruolo strategico di Invitalia nella realizzazione e gestione di progetti di rilevanza internazionale che mettono in luce le eccellenze italiane nel mondo.