Decreto Mezzogiorno, audizione dell'AD Arcuri in Commissione Bilancio al Senato

“Resto al Sud rappresenta un virtuoso utilizzo dei fondi di sviluppo e coesione”

4 luglio 2017

L'Amministratore Delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, in un'audizione alla Commissione Bilancio del Senato sul decreto per la crescita economica del mezzogiorno, ha affermato che “il Sud d'Italia ha perso il 40% della sua capacità produttiva, ma, negli ultimi due anni, l'occupazione è aumentata più che nelle altre aree del Paese”.

Arcuri ha poi spiegato che “l'incentivo ‘Resto al Sud', che sarà gestito da Invitalia, è parte rilevante del decreto, sostituisce il cosiddetto 'prestito d'onore', in vigore con le leggi 44 e 185, e rappresenta un virtuoso utilizzo dei fondi di sviluppo e coesione”.

L'Agenzia, “con le misure agevolative per l'autoimpiego – ha proseguito l'AD – ha esaminato 332.728 domande; finanziato 113.932 iniziative; impegnato 5 miliardi e mezzo di risorse e creato 200.258 nuovi occupati.

L'obiettivo del decreto – ha concluso Arcuri – è creare, in qualche anno, almeno altri 100 mila nuovi posti di lavoro al Sud”. L'AD di Invitalia ha, infine, i risposto alle domande dei senatori Tomaselli, Ricchiuti e Bulgarelli.

 

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