Brindisi e Lecce, 44 milioni di euro per il rilancio delle aree di crisi
Invitalia interviene con la Legge 181 per favorire gli investimenti e creare nuova occupazione
Quasi 44 milioni di euro per il rilancio delle aree di crisi industriale nelle province di Brindisi e Lecce.
Invitalia interviene con gli incentivi della Legge 181 nel Sud della Puglia: l’obiettivo è favorire gli investimenti e creare nuova occupazione attraverso progetti di ampliamento, ristrutturazione e delocalizzazione.
Il via scatterà alle ore 12.00 del 29 marzo 2019, quando le imprese interessate potranno inviare online le domande per chiedere le agevolazioni. Il termine ultimo è fissato per il 28 maggio.
I 43,8 milioni disponibili sono così distribuiti:
- 18,6 milioni per la provincia di Lecce
- 14,9 per la provincia di Brindisi
- 10,3 per il comune di Brindisi
I fondi sono stati assegnati dal Ministero dello Sviluppo Economico con la pubblicazione di tre Avvisi pubblici, uno per ogni area.
Possono essere finanziati, purché realizzati nelle zone indicate, i programmi di investimento produttivo o di tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione, con spese ammissibili di almeno 1,5 milioni di euro.
Le imprese possono contare su tre tipologie di incentivi: contributo in conto impianti, contributo diretto alla spesa e finanziamento agevolato.
Dopo la scadenza del 28 maggio, Invitalia inizierà la verifica dei progetti che porterà - sulla base dei criteri indicati negli Avvisi pubblici – alla creazione di una graduatoria dei progetti ritenuti più meritevoli di finanziamento.