Bologna, ex convento SS Annunziata: al via la gara per il restauro
Invitalia è Centrale di Committenza per il Segretariato regionale del MIBACT

Una gara del valore di oltre 1,8 milioni di euro per restaurare e migliorare, dal punto di vista sismico, il complesso dell’ex convento della Santissima Annunziata a Bologna.
La procedura è stata pubblicata da Invitalia, Centrale di Committenza per il Segretariato regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo: per presentare le offerte c’è tempo fino al 3 dicembre 2019.
L’appalto prevede l’affidamento dei lavori di restauro di una parte dell’edificio quattrocentesco, noto anche come ex caserma San Mamolo, situato nella parte meridionale della città, storico riferimento per molti cittadini, da quando nel 1630, con la diffusione della peste, divenne il lazzaretto di Bologna.
Attraverso questo intervento di restauro gli spazi che un tempo erano occupati dalle celle dei frati e poi dagli uffici militari, diventeranno gli uffici della Direzione regionale per i Beni culturali.
I lavori da realizzare in particolare riguardano: interventi di riparazione delle murature finalizzati a migliorarne il comportamento statico e sismico; interventi di incatenamento, per garantire l’ancoraggio delle pareti perimetrali e migliorare quindi la stabilità dell’edificio; la riparazione di volte e solai danneggiati; il consolidamento delle volte sovrastanti il corridoio del piano terra, le aule principali del primo piano e alcune sale interrate (dove sarà realizzato un archivio); il rifacimento delle coperture degradate.
Tutte le info sono consultabili sulla piattaforma Gare e Appalti di Invitalia.