Accoglienza migranti, Invitalia precisa
In riferimento alle notizie circolate nei giorni scorsi circa un potenziale conflitto di interessi che interesserebbe il Presidente di Invitalia, Claudio Tesauro, anche Presidente di Save the Children Italia, l'Agenzia tiene a precisare che essa svolge da molti anni la funzione di centrale di committenza e stazione appaltante per conto di numerose Pubbliche Amministrazioni Centrali ed è qualificata come azienda "in house" del Governo, ai sensi del Codice degli appalti.
In tale ambito, fin dal 2015 ha assunto il ruolo di centrale di committenza per conto del Ministero dell'Interno, per le attività di progettazione e realizzazione di interventi di riqualificazione degli immobili destinati alle finalità dell'accoglienza dei migranti. Attività infrastrutturali e strutturali, quindi. Nulla a che vedere con le politiche di accoglienza, né con le attività svolte dalle organizzazioni non governative.
L'Avvocato Tesauro, infine, è Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società dall'Agosto del 2016 e non ha deleghe operative, le quali, come da consuetudine nelle società di proprietà del Ministero dell'Economia, sono invece attribuite all'Amministratore Delegato, che è responsabile della totalità delle funzioni aziendali.