Rolls Royce inaugura una nuova linea produttiva in Campania
E’ stata inaugurata a Morra De Sanctis (Avellino) la nuova sezione dello stabilimento EMA – Europea Microfusioni Aerospaziali, società completamente posseduta dal Gruppo Rolls Royce, destinata alla costruzione di componenti per i più avanzati motori aeronautici ed industriali oggi sul mercato. EMA è infatti una fonderia ad altissima precisione in grado di produrre palette per turbine fatte di leghe speciali ed è partner tecnico non solo del Gruppo Rolls Royce ma anche di importanti società quali Ansaldo Energia, Siemens, Snecma, Man.
“L’avvio della nuova linea di produzione – afferma Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia – dimostra che con un intervento pubblico efficace è possibile attrarre al Sud investimenti produttivi di grandi gruppi stranieri in settori ad elevato tasso tecnologico. È significativo che, in una fase di crisi e di recessione economica, abbiamo creato le condizioni per incrementare l’efficienza e i posti di lavoro dello stabilimento di Morra De Sanctis. L’obiettivo è stato raggiunto anche grazie al Contratto di Sviluppo, gestito dall’Agenzia, che semplifica le procedure e, a differenza delle agevolazioni del passato, si rivolge anche agli investitori esteri”.
“Il Gruppo Rolls Royce – ha dichiarato Giuseppe Ciongoli, Presidente Rolls Royce Italia – è presente in Italia da oltre 50 anni con i proprio prodotti ed è orgoglioso del successo di EMA che è la dimostrazione di una tradizione pluridecennale che continua a dare ottimi frutti. Investire in Italia e nel Sud con successo è possibile ed il caso di EMA lo dimostra, a patto di mettere insieme competenza, passione, rigore e soprattutto una collaborazione fattiva con istituzioni e sindacati. L’auspicio del Gruppo Rolls Royce è quello di proseguire su questa strada e di rafforzare ulteriormente questo polo produttivo che è all’avanguardia in Europa e nel mondo”.
L’obiettivo del progetto, supportato dal contratto di sviluppo firmato con Invitalia nel gennaio scorso per un totale complessivo di circa 36,5 milioni di euro, porterà a regime ad un aumento del 45% della capacità produttiva dello stabilimento e a ottimizzare il processo di lavorazione, internalizzando la produzione delle anime di ceramica (attualmente acquistate all’esterno), con conseguente diminuzione di costi di produzione e logistici.
L’evento si è tenuto alla presenza del Sottosegretario alla Difesa Senatrice Roberta Pinotti, dell’Ambasciatore di Sua Maestà Britannica in Italia Christopher Prentice, del Presidente della Regione Campania On. Stefano Caldoro, dell’Amministratore Delegato di Invitalia Domenico Arcuri, del Presidente di Rolls Royce Italia Giuseppe Ciongoli, dell’Amministratore Delegato di Ema Otello Natale.
L’ampliamento del sito produttivo si pone all’interno di una strategia complessa tesa a fare di EMA e del suo indotto il centro di un polo produttivo all’avanguardia in Europa e altamente specializzato nella fornitura di componenti aeronautiche ad altissima precisione.