Resto al Sud: oltre 2500 giovani hanno presentato domanda a Invitalia. Dalla Sardegna 162 progetti
A Cagliari l' incontro promosso da Invitalia e Regione per promuovere l’incentivo sul territorio
In Sardegna sono 162 le domande presentate a Invitalia per Resto al Sud, l’incentivo dedicato ai giovani aspiranti imprenditori del Mezzogiorno, partito il 15 gennaio scorso. Di queste 31 sono state già approvate e prevedono 1,7 milioni di euro di investimenti e la creazione di 122 nuovi posti di lavoro sul territorio regionale.
A livello nazionale invece sono già 2.543 i giovani che in quattro mesi hanno presentato la loro proposta: 1.750 sono in fase di valutazione, 355 idee sono state già approvate (circa il 40%) mentre 552 sono state bocciate.
Il punto è stato fatto oggi a Cagliari, nel corso dell’incontro organizzato da Invitalia e Regione Sardegna per la presentazione della misura sul territorio, a cui hanno partecipato Francesco Pigliaru, Presidente della Regione e Domenico Arcuri, Amministratore delegato di Invitalia.
"Per come leggiamo questi primi numeri pensiamo che il programmaandrà avanti almeno per cinque anni" - ha annunciato Arcuri - Gliinvestimenti sono pari a 164 milioni di euro, mentre leagevolazioni concesse sono di 87 milioni. E' questo il numero sucui si basa la proiezione per i prossimi cinque anni. Anche sepensiamo che avremo presto una
accelerazione dopo che si vedranno in azione le prime imprese. Con questoprogramma non possiamo più dire che non ci sono occasioni e che non si può fare niente. Di
fronte ai problemi, cito l'economista Hirschmann, ci sono trepossibilità: exit (andare via), voice (protesta) e loyalty (attivare percorsi per invertire il declino). Noi dobbiamo
convincere i giovani a scegliere questa terza parola".
“Lavoriamo fin dal primo giorno per creare in Sardegna un contesto favorevole alla nascita e lo sviluppo delle imprese, e Resto a Sud è un’opportunità molto importante, che si inserisce perfettamente nel quadro delle nostre azioni in questa direzione – ha dichiarato il Presidente della Regione Pigliaru - L’ottima iniziativa del Governo illustrata oggi prende anche maggior valore affiancata com’è, in Sardegna, a progetti ancora più mirati. Dal programma straordinario Talent Up ai bonus alle aziende per assumere nel 2018, che sommati a quelli statali arrivano a ben 12mila euro, sino al ContaminationLab dell’Università di Cagliari e naturalmente agli investimenti nell’istruzione a tutti i livelli, mettiamo energie e risorse a servizio del futuro, dando ai nostri giovani strumenti concreti e l’incoraggiamento necessario a scommettere sul proprio talento. Vogliamo che Resto al Sud riceva il massimo possibile di domande e gireremo la Sardegna per informare tutti.”
In particolare, delle 31 domande già approvate in Sardegna, sono 9 i progetti che verranno realizzati in provincia di Cagliari: tra questi ci sono quello di Angela Gallesi, impegnata nella produzione artigianale di olio aromatizzato con erbe tipiche sarde per ristoranti, hotel e operatori qualificati e anche quello di Marco Caddeo e Viviana Ledda, che apriranno a Cagliari una pasticceria artigianale con annessa caffetteria.
Il programma Resto al Sud offre sostegno ai giovani under 36 per avviare attività imprenditoriali di produzione di beni, fornitura di servizi e turismo sul territorio delle 8 Regioni del Mezzogiorno, tra cui la Sardegna, con una dotazione finanziaria complessiva di 1.250 milioni di euro.