Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua): ammessi a finanziamento 271 progetti di riqualificazione urbana
La gestione è affidata al Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili (Mims) con il supporto tecnico di Invitalia

Riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale. Questi gli obiettivi del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) che ha ammesso a finanziamento 271 proposte per un valore complessivo di 3.2 miliardi. Con fondi inizialmente previsti pari a 400 milioni di euro, il Piano è stato incrementato con ulteriori 2,8 miliardi del Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
I progetti
La pubblicazione della graduatoria dei progetti dà avvio a una nuova fase del Piano nazionale della qualità dell’abitare, che porterà alla realizzazione di nuovi e innovativi interventi sui territori, ed è il risultato di un lavoro avviato lo scorso aprile dalla Direzione generale per l’Edilizia Statale e gli Interventi Speciali del Mims che, con il supporto tecnico di Invitalia, ha coordinato le fasi di ricezione e analisi tecnica delle domande.
L’Alta Commissione istituita per valutare le proposte ha tenuto conto di parametri di valutazione quali-quantitativi e indicatori non solo tecnici, ma anche ambientali, di impatto sociale, culturale. Per citare alcune delle tipologie di progetto ammesse a finanziamento dal Programma nazionale della Qualità dell’Abitare, gli interventi riguarderanno:
- la riqualificazione dei centri storici, attraverso il recupero di immobili da destinare a residenza o tramite il risanamento di aree
- social housing e sperimentazione di nuovi modelli di gestione dei servizi abitativi
- rigenerazione urbana, valorizzazione degli spazi pubblici.
I servizi offerti dall’Agenzia
Invitalia ha affiancato il Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili in diverse fasi: nelle attivitàtecnico – architettonico – ingegneristiche a supporto del processo di valutazione delle proposte; in ambito gestionale-amministrativo con servizi per l’ideazione, lo sviluppo e l’implementazione di strumenti gestionali che fanno ricorso al lavoro in Cloud e ad algoritmi intelligenti in particolare per la creazione automatizzata delle check list istruttorie e il calcolo degli indicatori per la valutazione; per il project management a supporto delle attività previste dal Piano, in coordinamento con il MIMS.