Nuova Sabatini, 15.100 domande e 4 miliardi di investimenti
La grande richiesta delle imprese ha momentaneamente esaurito i fondi disponibili
Dal 3 settembre 2016 non è più possibile presentare le domande per la Nuova Sabatini, a seguito dell'esaurimento dei fondi disponibili.
Visto il successo della misura, gestita dal Ministero dello Sviluppo Economico con il supporto tecnico di Invitalia, l'auspicio è per il rifinanziamento e quindi per la riapertura dello sportello.
I risultati in 2 anni e mezzo
Dall'apertura dello sportello (31 marzo 2014) sono state presentate circa 15.100 domande, per quasi 4 miliardi di euro di investimenti e finanziamenti deliberati da banche e istituti di leasing.
Da maggio 2016 c'è inoltre stata un'accelerazione delle prenotazioni con l'entrata in vigore della nuova disciplina (Sabatini TER) che ha semplificato le procedure e ridotto i tempi per la concessione ed erogazione dei finanziamenti alle PMI.
Il contributo pubblico complessivo in favore delle PMI ammonta a oltre 300 milioni di euro e l'importo medio degli investimenti è di circa 260.000 euro, risultato che conferma il particolare apprezzamento della misura da parte delle micro e piccole imprese, che hanno presentato il 70% delle domande totali.
Il 76% delle domande proviene dal Nord Italia, con picchi in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, il 14% dal Centro e il 10% dal Sud e Isole.
Riguardo ai settori di attività, si conferma il ruolo trainante del manifatturiero, seguito da trasporto e magazzinaggio e dal commercio.
Per saperne di più
- Avviso di chiusura dello sportello - 2 settembre 2016
- Decreto direttoriale del 2 settembre 2016
- Sezione dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico