La Sabatini non si ferma, produttività aumentata grazie allo smart working
Dopo la prima settimana di lavoro a distanza le performance sono superiori alla media

Numeri positivi dopo la prima settimana di smart working per la Sabatini, la misura del Ministero dello Sviluppo Economico che sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Le richieste di erogazione lavorate dagli istruttori sono 839, cui si sommano le 2.946 istruttorie verificate in via automatica e un totale di 4.444 pagamenti. Si tratta di cifre che migliorano la performance media settimanale registrata da inizio anno, prima dell’attivazione del lavoro a distanza.
Invitalia, che affianca il Ministero dello Sviluppo Economico nella gestione della Sabatini, ha curato in raccordo con la struttura informatica del Ministero la messa a punto del sistema di accesso remoto alla piattaforma. Questo ha consentito a tutti gli istruttori di evitare gli spostamenti verso la sede di lavoro, assecondando al meglio le indicazioni del governo di restare il più possibile a casa.
La rapida attivazione dello smart working ha quindi consentito di non far mancare, anche in questa fase di emergenza, il sostegno pubblico a favore delle imprese.