Edilizia scolastica: nel biennio 2014-15 investimenti per 1,5 miliardi di euro

L'Italia investe sempre di più nel settore

11 febbraio 2016

Nel biennio 2014-2015 il Governo ha investito nell'edilizia scolastica la stessa cifra stanziata complessivamente nei precedenti 17 anni.

È quanto emerge dalla “Ricognizione finanziaria sull'edilizia scolastica” svolta da Invitalia nell'ambito della collaborazione con la "Struttura di missione per il coordinamento e l'impulso nell'attuazione di interventi di riqualificazione dell'edilizia scolastica" - SMES.

Se negli ultimi anni, infatti, la media degli investimenti statali nel settore superava di poco i 200 milioni di euro all'anno, a partire dal 2014 la cifra è arrivata a 1,5 miliardi di euro.

Un dato che è ancor più significativo se confrontato con quanto si registra negli altri Paesi Europei.

Secondo uno studio di Eurydice in Italia si evidenzia una grande attenzione, in termini di risorse, all'edilizia scolastica, con una previsione di spesa per costruzioni e ristrutturazioni pari a 2,5 miliardi di euro (41 euro pro capite), contro i 347 milioni dell'Austria (40 pro capite) e i 344 del Belgio (30 pro capite).

Il ruolo di Invitalia

Invitalia affianca la SMES impegnata nelle attività di coordinamento, monitoraggio e controllo per il miglioramento e il riordino complessivo degli investimenti destinati alle scuole del Paese, aiutando le strutture centrali che gestiscono gli interventi nel settore, come il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, il Ministero Infrastrutture e trasporti, il Dipartimento Protezione Civile e il Dipartimento Politiche di Coesione economica.

In materia finanziaria, al fine di individuare le risorse non utilizzate e formulare proposte risolutive, Invitalia supporta la SMES nella ricognizione e nella sorveglianza delle fonti di finanziamento degli interventi verificando il loro stato di attuazione.
L'Agenzia ha, quindi, individuato le risorse finanziarie – nazionali e comunitarie – stanziate per la ristrutturazione, la messa in sicurezza e la costruzione degli edifici scolastici.

A partire dalle disposizioni normative, pubblicate dal 1996 ad oggi e che regolano gli investimenti nell'edilizia scolastica, ha inoltre, ricostruito l'ammontare complessivo delle risorse finanziate ed erogate.

 

 

 

 

 

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