Commissario del governo sisma 2016: pubblicato il regolamento per la costituzione di un albo unico
Tutte le informazioni sono disponibili sulla piattaforma telematica di Invitalia

Invitalia - per conto del Commissario straordinario del governo ai fini della ricostruzione nei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dal terremoto del 24 agosto 2016 - ha pubblicato il 5 agosto 2021 il Regolamento per la costituzione e la gestione di un albo unico con funzioni di:
- elenco di fornitori per gli affidamenti di contratti pubblici per servizi tecnici
- elenco di commissari di gara esterni per lo svolgimento delle procedure di gara d’appalto da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
L’Albo Unico è istituito ai sensi dell’articolo 2, co. 1, dell’Ordinanza n. 114 del 9 aprile 2021 “al fine di garantire e agevolare le attività previste dalle ordinanze commissariali in deroga, ai sensi dell'art.11, secondo comma, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni nella legge 11 settembre 2020, n.120, ed articolato nelle seguenti sezioni:
- professionisti per l’esercizio delle funzioni di supporto al responsabile unico del procedimento (R.U.P.) di cui all’articolo 31, comma 11, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50
- professionisti per gli incarichi dei servizi attinenti all’ingegneria ed all’architettura, ivi inclusi quelli di verifica della progettazione
- operatori per l’esecuzione di attività di rilievo, saggi, indagini ed analisi di laboratorio
- professionisti per gli incarichi di collaudo
- professionisti per incarichi di commissari di gara
L’affidamento dei contratti o degli incarichi avverrà nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, rotazione, proporzionalità e trasparenza.
Gli atti relativi all’Albo Unico e tutte le relative informazioni sono disponibili sulla piattaforma telematica di Invitalia - raggiungibile al link https://ingate.invitalia.it - nella sezione “Fornitori”.
L’utilizzo dell’elenco consentirà l’accelerazione degli interventi per i quali è possibile attivare le procedure semplificatorie previste nei Decreti 76 e 77 nel rispetto dei principi di massima trasparenza, rotazione, economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, proporzionalità e pubblicità.