CIS Taranto: Invitalia è il soggetto attuatore
Sul Contratto Istituzionale di Sviluppo di Taranto sono stati stanziati 864 milioni di euro.
Riqualificare, valorizzare e sviluppare l'area che interessa i Comuni di Taranto, Statte, Massafra, Crispiano e Montemesola. Con questo obiettivo prioritario, il 30 dicembre 2015, è stato firmato il Contratto Istituzionale di Sviluppo per l'area di Taranto (CIS Taranto), la cui attuazione è stata affidata a Invitalia.
Il CIS è uno strumento negoziale che nasce per accelerare la realizzazione di interventi speciali per il miglioramento degli equilibri economici e sociali nel nostro Paese e soprattutto per assicurare la qualità della spesa pubblica nelle aree svantaggiate e nel Mezzogiorno.
Per attuare il CIS Taranto Invitalia opera secondo gli indirizzi della Struttura Tecnica di Missione "Aquila-Taranto-POIN Attrattori" della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Sul Cis di Taranto sono state stanziate risorse complessive per 864 milioni di euro.
Il Tavolo Istituzionale Permanente e l'avvio delle attività
Costituito da tutti i soggetti sottoscrittori del CIS Taranto, il Tavolo Istituzionale Permanente ha il compito di coordinare le attività e definire le strategie comuni, utili allo sviluppo compatibile e sostenibile del territorio.
Durante l'incontro del Tavolo Istituzionale Permanente, riunitosi il 14 gennaio 2016, sono state condivise le principali modalità operative per lo svolgimento di specifici interventi, che Invitalia sta già realizzando:
- l'espletamento del Concorso di idee per la definizione del Piano di interventi per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione della Città Vecchia di Taranto;
- la redazione dello Studio di fattibilità per la valorizzazione culturale e turistica dell'Arsenale Militare di Taranto.
Il ruolo di Invitalia
Invitalia opera direttamente o in affiancamento alle amministrazioni coinvolte per:
- verificare i cronoprogrammi di attuazione e monitoraggio dello stato di avanzamento del Programma anche per individuare eventuali azioni per accelerare gli interventi;
- sviluppare la progettazione dei nuovi interventi e/o predisporre gli elaborati tecnici necessari ad avviare le procedure di appalto;
- svolgere le funzioni di Centrale di Committenza e Stazione unica appaltante, su indicazione del Tavolo Istituzionale o su richiesta delle Stazioni Appaltanti.