Area di crisi di Torino, 50 milioni per il rilancio con la Legge 181
Dal 25 luglio 2022 al via gli incentivi per i settori automotive e aerospazio

Al via gli incentivi per il rilancio dell’area di crisi complessa di Torino, in particolare per i settori automotive e aerospazio.
Tramite la Legge 181, gestita da Invitalia, sono disponibili 50 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico per favorire gli investimenti delle imprese nei 112 Comuni compresi nel Sistema locale del lavoro di Torino.
Le domande possono essere presentate online sul sito di Invitalia dalle ore 12 del 25 luglio 2022 alle ore 12 del 20 settembre 2022.
Sono inoltre previste ulteriori risorse sulla base dell’Accordo di programma del 7 dicembre 2021 firmato da Ministero dello Sviluppo economico, Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, Regione Piemonte, Comune di Torino e Agenzia ICE.
Oltre alla Legge 181, sono quindi disponibili:
- 20 milioni di euro stanziati dal MiSE per la creazione degli hub automotive e aerospazio
- 90 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte, di cui 60 per la riqualificazione delle competenze e lo sviluppo di imprenditorialità in ambito R&S e 30 milioni per gli hub automotive e aerospazio
La dotazione complessiva prevista dall’Accordo di programma è dunque di 160 milioni di euro. A questi vanno aggiunti i 5 milioni stanziati dalla Camera di Commercio di Torino a sostegno della creazione dei due hub.
I progetti delle imprese devono avere un valore di almeno 1 milione di euro. Le agevolazioni coprono fino al 75% delle spese e possono essere erogate in forma di:
- contributo in conto impianti (a fondo perduto)
- contributo alla spesa (a fondo perduto)
- mutuo agevolato
Leggi l'Avviso del Ministero dello Sviluppo economico