Arcuri a Siracusa: aiutiamo le startup a superare la "valle della morte"
Lo ha detto l'AD di Invitalia intervenendo a Siracusa al Barcamp "City Innovation, dalle start up alle policy".
"Bisogna che gli incentivi siano per chi investe e non che si investa perchè ci sono gli incentivi. Dimenticatevi di un Stato ricco e disponibile ad erogare denaro a prescindere dalla validitá delle proposte. Invitalia, convinta che i finanziamenti alle nuove imprese non debbano essere. Un ammortizzatore sociale, non investe nelle start up degli amici, ma in quelle che valgono e che hanno prospettive in Italia e all'estero. Abbiamo creato Invitalia Ventures proprio per aiutare le nuove imprese a superare la 'valle della morte' delle startup, in agguato tra la partenza e il consolidamento". Lo ha detto Domenico Arcuri, intervenendo a Siracusa al Barcamp "City Innovation, dalle start up alle policy".
L'AD di Invitalia ha poi fornito alcuni dati sull'impegno dell'Agenzia a favore delle nuove imprese innovative: "abbiamo finanziato e fatto nascere con Smart and Start 709 start up, su 2525 domande ricevute. 98 di esse erano il risultato di ricerche universitarie, il 14% del totale. In Svizzera si spende in venture capital 69 $ per cittadino, negli Usa 67, in Italia 1 $ pro capite. Da 4 anni - ha proseguito Arcuri - stiamo invertendo questo trend. Con Invitalia Ventures abbiamo investito, in 6 mesi, in 10 start up e il CdA della nostra Sgr ne esaminerá altre 6 nella prossima settimana". Erano presenti al convegno anche "Morpheus" e "Marthas's Cottage", due start up di successo finanziate con gli incentivi Smart&Start gestiti da Invitalia.