Arcuri al Forum VentureUp: "Startup e innovazione, l’Italia deve fare sistema per crescere"
L'evento organizzato da Aifi e dedicato al venture capital si è svolto quest'anno a Torino

“Attraverso gli incentivi di Smart&Start, Invitalia ha investito circa 350 milioni per far nascere 1.024 startup che hanno creato 5.740 nuovi posti di lavoro. E questo è avvenuto, con successo, anche nelle aree del Sud. L’Agenzia ha inoltre messo insieme 40 fra incubatori e acceleratori di imprese per agevolare la nascita di nuove startup. Infine, con Borsa Italiana ed Elite, è stato lanciato il programma Spin che ha selezionato circa cento startup del Sud con l’obiettivo di farle crescere fino ad avere dimensioni compatibili con la quotazione”. Lo ha detto Domenico Arcuri, Amministratore Delegato di Invitalia a Torino nel corso del VentureUp Forum.
Dedicato alle prospettive e alle sfide del finanziamento dell'innovazione - attuali e future, nazionali e internazionali – il VentureUp Forum è promosso da Aifi, l'Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt, in collaborazione con Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt e Intesa Sanpaolo Innovation Center.
Istituzioni italiane ed europee, fondi di venture capital, business angels, aziende e startup si sono riuniti oggi per approfondire i temi legati al mercato europeo. Tra gli obiettivi anche quello di fare sistema tra i principali hub dell'innovazione e lanciare proposte per lo sviluppo del venture capital.
"Il nostro Paese, ancora oggi - ha aggiunto Arcuri - è in retroguardia in questo settore per almeno tre ragioni. La prima è che in Italia si fa fatica a fare sistema. La seconda perché che oggettivamente siamo arrivati più tardi degli altri. La terza perché non riusciamo ad enfatizzare le storie di successo che pure abbiamo costruito in questi anni.”Nel corso del suo intervento Arcuri ha anche sottolineato la necessità della componente pubblica di incentivare i fondi pensione a investire nelle startup. “Ho spesso l’impressione – ha concluso l’amministratore delegato di Invitalia - che il venture capital sia rimasto un po’ chiuso, i suoi protagonisti fanno fatica a confrontarsi con le altre sfere del nostro sistema economico. Devono farlo sempre più spesso”.
Oltre a Domenico Arcuri, hanno preso parte al dibattito di apertura sul finanziamento dell'innovazione, nella prospettiva nazionale e internazionale, Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI; Giovanni Quaglia, Presidente Fondazione CRT; Francesco Profumo, Presidente Compagnia di San Paolo; Maurizio Montagnese, Presidente Intesa Sanpaolo Innovation Center e Gabriele Galateri di Genola, Presidente Assicurazioni Generali.