Fondo per i cammini religiosi
Fondi per infrastrutture e servizi per il turismo e lento e sostenibile verso il Giubileo 2025

Il Fondo per i cammini religiosi, istituito presso il Ministero del Turismo dalla Legge di bilancio per il 2022, è finalizzato allo sviluppo e alla promozione turistica di itinerari escursionistici percorribili a piedi o con altri mezzi riconducibili al turismo lento e sostenibile, caratterizzati da tematiche religiose o spirituali legate, ad esempio, alla motivazione o alla destinazione del viaggio, o alla presenza di siti storico-religiosi lungo il percorso o presso il luogo di destinazione.
Secondo il Piano Strategico nazionale di sviluppo del Turismo 2023-2027 i cammini, in generale, sono un elemento distintivo dell’offerta turistica nazionale.
In vista del Giubileo 2025 il Ministero del turismo si è posto l’obiettivo, attraverso il Fondo, di migliorare la qualità e la conoscenza sui mercati dell’offerta turistica legata ai cammini religiosi italiani.
I percorsi da valorizzare grazie alle risorse del Fondo sono quelli inseriti nel Catalogo dei cammini religiosi italiani, all’interno del quale il MITUR censisce i percorsi dotati di specifici standard qualitativi.
La dotazione complessiva del Fondo è di 19,5 milioni di euro.
AMBITI DI INTERVENTO
I destinatari del Fondo sono individuati all’interno degli specifici avvisi relativi alle le misure attuative.
Le candidature per l’inserimento di nuovi percorsi all’interno del Catalogo possono essere inviate dai soggetti che, in riferimento a uno o più cammini religiosi, svolgono attività di destination management, di promozione del cammino e della sua manutenzione, nonché di rilascio e gestione di credenziale e testimonium. Tali soggetti devono ricadere in una delle seguenti categorie:
- enti pubblici
- soggetti privati
- enti del terzo settore
- enti religiosi civilmente riconosciuti
Le misure per lo sviluppo dell’offerta turistica dei cammini religiosi sono rivolte a:
- enti pubblici territoriali (regioni, città metropolitane, province, comuni, comunità montane, enti parco)
- associazioni riconosciute e fondazioni
- enti ecclesiastici civilmente riconosciuti
La misura per la valorizzazione di immobili è rivolta esclusivamente a enti pubblici territoriali.
Con apposito decreto del Ministro del turismo sono state individuate le seguenti misure attuative del Fondo per i Cammini Religiosi:
- Catalogo dei cammini religiosi italiani
- Valorizzazione di immobili pubblici situati lungo i cammini religiosi
- Miglioramento della fruibilità dei percorsi
- Promozione turistica dei cammini religiosi
Le misure sono attivate mediante la pubblicazione di appositi avvisi.
Il Catalogo dei Cammini religiosi italiani è una misura propedeutica attraverso cui il Ministero del turismo mira a selezionare i cammini dotati di specifici standard di qualità, fruibilità e comunicazione verso cui indirizzare azioni di sviluppo e promozione dell’offerta turistica. L’avviso che ha avviato la misura di costituzione, mantenimento e aggiornamento del Catalogo non prevede scadenza. È sempre pertanto possibile inviare nuove candidature.
La misura di valorizzazione degli immobili pubblici situati in prossimità dei cammini religiosi è finalizzata al recupero e contestuale rifunzionalizzazione di edifici, parzialmente o totalmente inutilizzati, di proprietà di enti pubblici, ai fini dell’attivazione al loro interno di servizi per i turisti-pellegrini.
La misura per il miglioramento della fruibilità dei percorsi mira alla realizzazione di interventi utili ad assicurare la piena accessibilità e percorribilità dei cammini, inclusa l’installazione di segnaletica e di sistemi e postazioni di sicurezza e di primo soccorso, nonché l’utilizzo di tecnologie innovative per il miglioramento dell’esperienza di viaggio.
La misura di promozione turistica promuove la realizzazione di interventi che migliorino la conoscenza dei cammini sui mercati turistici di riferimento, anche attraverso la realizzazione di apposite campagne ed eventi promozionali.
Le tre misure per lo sviluppo dell’offerta turistica dei cammini (valorizzazione immobili, miglioramento fruibilità e promozione turistica) sono state attivate con un unico avviso pubblico, scaduto a dicembre 2023 che ha esaurito le risorse al momento disponibili sul Fondo.
L’attuazione del Fondo per i cammini religiosi ha contribuito a consolidare il posizionamento di questi itinerari nel più ampio contesto dell’offerta di turismo lento in Italia, avviando un percorso di realizzazione di investimenti pubblici finalizzati alla infrastrutturazione dell’offerta e alla organizzazione dei servizi ad essa collegati e permettendo al Ministero di acquisire una piena conoscenza del settore e dei suoi fabbisogni di investimento.
Alcuni dati:
- Cammini religiosi censiti all’interno del Catalogo dei cammini religiosi italiani: 113
- Chilometri di rete complessiva di cammini inclusa nel Catalogo: 30.000
- Regioni italiane interessate dai cammini inseriti in Catalogo: 20
- Progetti di sviluppo dell’offerta turistica dei cammini religiosi avviati: 40
- Valore degli investimenti complessivi attivati (incluso cofinanziamento dei beneficiari): euro 21.489.186
- Valore del contributo concesso a valere sul Fondo: euro 17.732.375
- Percentuale di spesa impegnata al 31 maggio 2024: 95%
- Cammini religiosi interessati da progetti di sviluppo dell’offerta turistica: 20