CIS Taranto
Il contratto istituzionale di sviluppo è stato previsto dalla Legge 20/2015 al fine di fronteggiare la crisi dell’area di Taranto.

COS’È
Il contratto istituzionale di sviluppo è stato previsto dalla Legge 20/2015 al fine di fronteggiare la crisi dell’area di Taranto.
Sottoscritto il 30 dicembre 2015, il CIS è finanziato con una dotazione finanziaria complessiva di 1.506,6 milioni di euro per 151 interventi.
INTERVENTI
Il CIS prevede interventi per il potenziamento infrastrutturale, la messa in sicurezza ambientale e la riqualificazione urbana con l’obiettivo di favorire il rilancio economico e culturale della città di Taranto.
RUOLO DI INVITALIA
Invitalia, nel ruolo di Centrale di Committenza, supporta 12 interventi finanziati dalla Delibera CIPE n. 10/2018 e dal Patto Puglia 2014-2020 con un importo complessivo di 68,8 milioni di euro.
Inoltre, in attuazione dell’intervento a sostegno dell’insediamento delle imprese, a titolarità del Comune di Taranto, gestisce Taranto Crea, l'incentivo per il settore dell'industria culturale, creativa e turistica, che punta a valorizzare le risorse culturali della Città Vecchia e delle aree limitrofe di Taranto.
AMBITI IN CUI OPERIAMO
COS’È
Il contratto istituzionale di sviluppo Taranto viene è stato istituito dalla Legge 20/2015 al fine di fronteggiare le gravi crisi dell’area di Taranto.
Il CIS punta al rilancio economico e culturale della città di Taranto e del territorio limitrofo che interessa i comuni di Statte, Massafra, Crispiano e Montemesola attraverso interventi per il potenziamento infrastrutturale, la messa in sicurezza ambientale e la riqualificazione urbana.
Sottoscritto il 30 dicembre 2015, il CIS è finanziato con una dotazione finanziaria complessiva di 1.577,1 milioni di euro per 151 interventi.
Invitalia, nel ruolo di Centrale di Committenza, supporta l’attuazione di 12 interventi finanziati dalla Delibera CIPE n. 10/2018 e dal Patto Puglia 2014-2020 per un importo di 68,8 milioni di euro.
Oltre a Invitalia, i sottoscrittori sono: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero per lo Sviluppo Economico, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ministero della Difesa, Commissario Straordinario per la Bonifica, Ambientalizzazione e Riqualificazione di Taranto, Commissario Straordinario del Porto di Taranto e Autorità Portuale, Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto, Comune di Statte, Comune di Crispiano, Comune di Massafra, Comune di Montemesola, Camera di Commercio di Taranto.
INTERVENTI
Il CIS comprende 151 interventi per il potenziamento infrastrutturale e la messa in sicurezza ambientale riqualificare immobili e spazi pubblici e creare un ambiente urbano più accogliente per residenti e turisti.
Dei 151 interventi, Invitalia supporta l’attuazione di 12 interventi per rilanciare la Città Vecchia di Taranto finanziati dalla Delibera CIPE n.10/2018 e dal Patto per la Puglia 2014-2020.
Dei 12 interventi, 10 sono di competenza del Comune di Taranto e 2 della Marina Militare.
Nell’ambito del CIS è promosso Taranto Crea, l'incentivo per le imprese turistico-culturali che investono nella città e nelle sue aree limitrofe. L’incentivo è compreso nella più ampia misura Cultura Crea 2.0, gestita da Invitalia.
Stato CIS
Attivo