Il Registro Nazionale degli Aiuti diventa una best practice europea.
Realizzato da Invitalia per conto del Ministero dello Sviluppo economico (Direzione generale per gli incentivi alle imprese), sarà presentato come esperienza di successo il 21 settembre 2018 al Workshop on National State Aid Registries dell’iniziativa State Aid Modernization- SAM, presso la Direzione generale della Concorrenza (DG Competition) della Commissione europea.
Questo il parere del Trasparency Team sull’iniziativa:
We have looked carefully at your draft presentation and would like to thank you for the great work done. We believe it will provide very useful insights to all the other Member States and will generate interesting reactions and discussions.
Operativo dal 12 agosto 2017 e cofinanziato per il periodo 2016-23 dal PON Governance e Capacità Istituzionale, il Registro Nazionale degli Aiuti è il sistema adottato dall’Italia per rafforzare, rendere trasparenti ed efficaci i controlli amministrativi necessari per concedere agevolazioni nella forma di Aiuti di Stato o aiuti in «de minimis».
Il Registro consente di verificare, prima della concessione, tutte le agevolazioni pubbliche assegnate ad un dato soggetto ed eventuali casi di superamento dei massimali.
È rivolto a soggetti pubblici e privati che operano con risorse pubbliche destinate ad agevolazioni e incentivi alle imprese nella forma di aiuti in de minimis o di Aiuti di Stato.
I numeri del Registro Nazionale degli Aiuti
A un anno dalla pubblicazione, sono 1.836 i regimi di aiuto censiti, oltre 5.000 gli utenti registrati e quasi 1.300 i soggetti giuridici accreditati al portale www.rna.gov.it. Gli aiuti concessi dall’avvio dell’iniziativa sono oltre 450.000, per un valore complessivo che supera i 9 miliardi di euro.
L’interoperabilità tra le banche dati
Grazie alla interoperabilità con i sistemi informativi degli enti gestori, attraverso il Registro sono state sistematizzate e rese pubbliche informazioni relative ad aiuti e agevolazioni ora consultabili senza restrizioni, con nuovi servizi a disposizione di imprese e PA. Sono inoltre in fase di valutazione idee per l’introduzione di ulteriori funzionalità a supporto del processo di gestione degli Aiuti di Stato.