Migliorare le strumentazioni tecnologiche per lo studio della biodiversità e i servizi ecosistemici delle aree protette nazionali, per favorire il monitoraggio delle specie faunistiche, degli habitat d’interesse comunitario e delle pressioni sugli ecosistemi.
E’ questo l’obiettivo delle 4 gare, del valore complessivo di oltre 26,4 milioni di euro, pubblicate da Invitalia, in qualità di Centrale di Committenza per il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
La prima procedura di gara, del valore di oltre 6,36 milioni di euro, riguarda la fornitura di apparecchiature all’avanguardia come telescopi, binocoli termici, fototrappole e GPS satellitari. Il termine per presentare le offerte è il 10 settembre 2024.
La seconda gara, del valore di quasi 14 milioni di euro, prevede l’affidamento delle forniture di strumentazioni tecnologiche e apparecchiature digitali all’avanguardia, da mettere a disposizione delle 31 aree marine protette per lo studio e il monitoraggio dello stato di salute di specie ed habitat. Il termine per presentare le offerte l’11 settembre 2024.
La terza procedura supera i 4,6 milioni di euro e prevede l’affidamento del servizio di analisi genetiche e genomiche su DNA contenuto in diverse tipologie di matrici biologiche. Il termine per presentare le offerte è il 24 settembre 2024.
La quarta e ultima gara vale 1,44 milioni di euro e prevede l’affidamento del campionamento delle acque, da realizzarsi all’interno dei 24 parchi nazionali, al fine di analizzare la variabilità genetica di specie e popolazioni di interesse conservazionistico. Il termine per presentare le offerte è il 23 settembre 2024.
Tutti i dettagli sono disponibili sulla piattaforma Invitalia Gare Telematiche-InGaTe
Gli interventi sono finanziati nell’ambito del PNRR, Missione 2 “Rivoluzione verde e Transizione Ecologica” – Componente 4 “Tutela del territorio e fella risorsa Idrica” - Investimento 3.2 “Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle aree marine protette”.