Valgono oltre 145 milioni di euro i due interventi per il potenziamento del Porto di Trieste, inseriti nel Piano Nazionale per gli investimenti complementari al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR - e gestiti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale. La fase di progettazione è già partita grazie al supporto tecnico operativo di Invitalia, che opera in qualità di Centrale di Committenza per conto dell’Autorità portuale.
Sono state infatti pubblicate due procedure di gara per affidare i servizi di progettazione di fattibilità tecnico-economica per gli interventi di:
- realizzazione del Nuovo Terminal delle Noghere con l’incremento delle banchine disponibili e la ristrutturazione di quelle esistenti presso il canale industriale di Zaule. La procedura, del valore di oltre 1 milione di euro, scade il 23 maggio 2022. L’intervento è finanziato per un importo di 45 milioni di euro.
- ammodernamento e miglioramento del Molo VII, attraverso il ripristino strutturale e la riorganizzazione del layout del terminal. L’importo a base d’asta è di circa 1,3 milioni di euro e la scadenza è fissata per il 7 giugno 2022. L’opera è finanziata per un valore di 100,5 milioni di euro.
Entrambi gli interventi sono inseriti nell’elenco delle opere pubbliche di particolare complessità e di rilevante impatto, per i quali il Decreto Governance PNRR (decreto-legge 77/2021) ha individuato un modello procedimentale integrato del tutto innovativo.
Attraverso le due gare verranno selezionati gli affidatari della progettazione di fattibilità tecnico-economica, sulla cui base saranno acquisite tutte le autorizzazioni per le fasi successive di progettazione di dettaglio e di realizzazione delle opere.
Tutti i dettagli sono sulla piattaforma Invitalia Gare Telematiche