Il 27 giugno 2024 alle ore 12.00 apre lo sportello di Invitalia per i Contratti di sviluppo Net Zero, Rinnovabili e Batterie.
Il Ministero del Made in Italy ha firmato il Decreto direttoriale sulle modalità di accesso agli incentivi, destinando 1,74 miliardi di euro derivanti dai fondi PNRR per agevolare la transizione energetica.
Di questi, almeno 308,6 milioni sono destinati a programmi di sviluppo per le tecnologie fotovoltaiche ed eoliche e almeno 205 milioni a quelli riguardanti le batterie.
Una quota non inferiore al 40% delle risorse disponibili è destinata a progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Sono finanziabili i progetti di sviluppo industriale o per la tutela ambientale ed eventualmente progetti di ricerca, sviluppo e innovazione finalizzati alla produzione di batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori, dispositivi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS).
Ammessi anche programmi di sviluppo per la produzione di componenti chiave e il recupero delle materie prime critiche specificate nel decreto.
Gli incentivi per i Contratti di sviluppo Net Zero sono disponibili sia per nuove domande sia per domande già presentate a Invitalia, il cui iter agevolativo risulti sospeso per carenza di risorse.