Passa da Invitalia a Tecnomar la totalità delle azioni dei Nuovi Cantieri Apuania (Nca) di Marina di Carrara. L'accordo, approvato dal Ministero dello Sviluppo economico, che ha già ottenuto il consenso dei sindacati, è stato firmato stamattina, nella sede di Invitalia, alla presenza del Sottosegretario allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, dall'Amministratore Delegato dell'Agenzia, Domenico Arcuri e da Giovanni Costantino, Presidente di TYG, la capogruppo che ha al suo interno Tecnomar. La società si è impegnata per un contestuale aumento di capitale di 3,75 milioni di euro e a garantire l'occupazione degli attuali 146 dipendenti per i prossimi 5 anni.
Inoltre, con un impegno economico di 8 milioni di euro in due anni per ristrutturare e ammodernare il sito industriale, la Tecnomar intende trasformare i Nuovi Cantieri Apuania in un centro di eccellenza della navalmeccanica, specializzato nella costruzione e nel refitting di grandi imbarcazioni a motore, di yacht a vela e di navi mercantili hi-tech.
Si conclude così positivamente una vicenda quinquennale di crisi per i cantieri di Marina di Carrara, per i quali era stata anche ipotizzata la liquidazione.La nostra piena soddisfazione ha detto Domenico Arcuri, AD di Invitalia è di aver garantito per intero il mantenimento dei livelli occupazionali, di aver salvaguardato e assicurato il rilancio di un'azienda leader nella cantieristica e di aver trovato, come nuovo proprietario, un gruppo italiano, operante nello stesso settore. Ringrazio i Presidenti della Regione e della Provincia e i sindaci di Massa e di Carrara che ci hanno affiancato e sostenuto per il raggiungimento di un obiettivo che, in questi anni, è stato spesso giudicato impossibile.
Soddisfatto il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti: Accogliamo molto positivamente la soluzione della crisi Nca perchè garantisce un futuro produttivo e occupazione dell'area. Con la soluzione del caso Nca possiamo dire che c'è un'inversione di tendenza, dal momento che negli ultimi mesi sono stati più i tavoli di crisi che si sono chiusi positivamente che quelli che si sono aperti.
Per Giovanni Costantino, presidente del gruppo nautico Admiral Tecnomar, l'investimento in Nca rappresenta la possibilità di dare seguito al progetto intrapreso nel settore dal 2009. Avevamo bisogno di maggiori spazi e di uno sbocco al mare. Questo ci consentirà di dar seguito alle commesse in corso e di incrementarle, crescendo anche dimensionalmente. Per Nca si apre una nuova sfida che garantisce un futuro a 146 occupati con un impatto positivo sull'economia del territorio. Le prime attività partiranno da gennaio su due fronti: la ristrutturazione del sito e poi, dal 15 gennaio, la posa della prima chiglia.
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