Contratto di Sviluppo, in tre anni 20 nuove iniziative da imprese estere
Telecomunicazioni, produzione energia, farmaceutica e logistica alcuni dei settori di investimento
Con il Contratto di Sviluppo Invitalia sostiene gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, turistico e di tutela ambientale.
Nel triennio 2013-2015 l'Agenzia ha finanziato 20 investimenti esteri, per un ammontare complessivo che supera gli 870 milioni di euro e con agevolazioni concesse che ammontano a circa 420 milioni di euro. Telecomunicazioni, produzione energia, farmaceutica, componentistica automotive, alimentare, logistica e turismo, sono i settori di investimento.
Delle 20 iniziative finanziate, 15 progetti prevedono la realizzazione di investimenti produttivi destinati a nuovi siti e all'ampliamento di stabilimenti esistenti, per oltre 670 milioni di euro (di cui quasi il 50% - 330,8 milioni) finanziati dall'Agenzia. A questi si sommano 5 programmi di investimento produttivi che includono importanti progetti di ricerca industriale e sperimentale per lo sviluppo di nuovi prodotti/tecnologie. L'insieme di queste iniziative prevede investimenti complessivi per oltre 200 milioni di euro, di cui il 14% dedicato al finanziamento della ricerca industriale.
I risultati raggiunti da Invitalia nell'ultimo triennio sono un segnale incoraggiante per l'Italia, un paese che sta tornando ad attrarre investimenti diretti esteri. Lo confermano gli ultimi dati disponibili sull'andamento degli IDE in entrata prodotti dall'Istituto per il Commercio Estero (ICE), da cui emerge che l'Italia ha registrato un miglioramento della propria performance del 2014 rispetto al 2013, sfiorando i 22 miliardi con 291 operazioni totali, 101 delle quali hanno creato nuovi stabilimenti produttivi e nuovi posti di lavoro. Nessun altro paese ha raggiunto un risultato migliore del nostro.